Napoli – “Presenterò una proposta in Ufficio di presidenza per attuare il taglio delle indennità dei Consiglieri regionali e per attuare fattivamente la riduzione dei costi del Consiglio”.
E’ quanto ha annunciato il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Paolo Romano, al termine della seduta consiliare di oggi.
“Sul tema dello status dei Consiglieri proliferano gli annunci e le dichiarazioni in Consiglio regionale, ma, poi, non perviene a questa Presidenza alcuna proposta concreta, che sarebbe nella piena potestà legislativa di ciascun Consigliere” – ha sottolineato l’esponente del Popolo della Libertà, che ha aggiunto: “soprattutto alla luce della situazione finanziaria emergenziale della nostra regione, che è a rischio paralisi economica ed amministrativa, si deve dare vita, con atti concreti, a scelte di rigore, nella certezza che i temi del taglio dei costi della politica e della affermazione dell’etica pubblica sono troppo importanti per essere trattati con superficiale demagogia e vanno, invece, tradotti in scelte politiche e legislative concrete”.
Il Consiglio inoltre ha approvato all’unanimita’ un ordine del giorno, proposto dal consigliere Pietro Diodato (Pdl) e firmato da tutti i Gruppi consiliari, che impegna i Gruppi parlamentari di Camera e Senato della Repubblica ad approvare un emendamento, in sede di conversione in legge del decreto legislativo n. 78 del 31 maggio 2010, per ripristinare l’indennita’ dovuta ai Consiglieri Circoscrizionali.
”I Consiglieri circoscrizionali – ha sottolineato Diodato – sono il collegamento piu’ diretto tra i cittadini e la politica e si fanno carico di questioni problematiche poste dal territorio svolgendo un ruolo fondamentale per alimentare la fiducia della gente nella politica. Questa importante funzione merita di essere incoraggiata”.
A sostenere l’input di Diodato il consigliere del Pd, Corrado Gabriele, che ha proposto all’Assemblea che ”le necessarie risorse per finanziare le indennita’ dei Consiglieri Circoscrizionali vengano prelevate dalle indennita’ dei Consiglieri regionali che sono sproporzionate rispetto alle poche centinaia di euro spettanti ai Consiglieri circoscrizionali”.