Referendum, il viceministro Zanetti ad Avellino: “Sosteniamo il cambiamento. Fronte del no? Un’accozzaglia indistinta”

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Pasquale Manganiello – Nel pomeriggio il viceministro dell’Economia, Enrico Zanetti, ha tenuto una conferenza stampa presso la sede di Scelta Civica di Avellino.

Al tavolo il vice presidente nazionale del partito, On. Angelo Antonio D’Agostino, il Consigliere regionale, on. Enzo Alaia, e il Coordinatore provinciale di Scelta Civica, Rino Buonopane.

RIFORMA – “Le ragioni del sì sono nel testo di un quesito legittimo. Subiamo attacchi ridicoli, qui si parla di dare stabilità al Paese tagliando i costi della politica e razionalizzando il rapporto Stato-Regioni; Scelta Civica sostiene il sì e si rivolge all’elettorato moderato che già nel 2006 aveva sostenuto il cambiamento non riuscendo a portarlo a termine. L’anti-renzismo è una battaglia sbagliata. Ci vorranno altri 10 anni per tornare a questo punto. Chi racconta che la Riforma la rifacciamo tra sei mesi dice una bugia, il no non vuole cambiare nulla mentre il sì può avere una ricaduta positiva nel rilancio economico nel Paese riaccentrando politiche energetiche e commercio all’estero. Qualunque Governo da qui in avanti potrà fare una politica industriale rispettosa dei territori.”

JOBS ACT – “Si conferma uno strumento importante che ha determinato 588000 posti di lavoro, sono aumentati i licenziamenti ma sono diminuite le dimissioni perchè non si possono più fare dimissioni in bianco.”

IRPINIA -” Occorre ripartire dalla manifattura, c’è spazio per un rilancio forte, riportando alcune competenze ad un Governo nazionale che si confronta con il territorio, le microlegislazioni regionali complicano la vita a chi vuole investire.”

DE MITA E IL FRONTE DEL NO – “Surreale che il fronte del no abbia rappresentanti di ogni tipo senza nessun comun denominatore. Un’accozzaglia indistinta che dopo il voto si dividerà. Sconcertante la posizione di Mario Monti sul Referendum.”