La provincia di Avellino è quella più efficiente in Campania in fatto di raccolta differenziata. Con il 26,6 per cento scavalca le province di Salerno, Benevento, Caserta e Napoli. E nella classifica dei comuni ricicloni, nelle prime cinque posizioni su base regionale, tre sono irpini: Vallesaccarda con il 78,15 per cento; Sant’Angelo all’Esca con il 77,97 per cento e Trevico con il 77,08 per cento sono giunti rispettivamente terzo, quarto e quinto nella graduatoria, ma al settimo posto si classifica il comune di Greci, pure appartenente alla provincia di Avellino. L’efficienza del servizio è confermata da un altro dato: dopo il consorzio Salerno 3, quello irpino, l’Av2 presieduto da Vincenzo Sirignano, si colloca al secondo posto. A fronte di quei dati, si registrano quelli relativi alle aree metropolitane, soprattutto di Napoli e della provincia, che restituiscono un quadro molto preoccupante. La ennesima polemica che monta in questi giorni dipende anche da questo: l’Irpinia dovrebbe ricevere i rifiuti provenienti da gran parte della Campania pur avendo maturato una buona coscienza civica in fatto di ambiente e di rifiuti, mentre altrove la raccolta differenziata non è mai partita o evolve a rilento.
Redazione Irpinia
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