Nuovo slancio al turismo locale, partono i due progetti promossi dalla Provincia di Avellino: il Festival della Letteratura italiana e Laceno d’incanto, iniziative che rientrano nell’azione avviata dalla Presidente Alberta De Simone rivolte a realizzare occasioni concrete di promozione, valorizzazione e conoscenza del territorio attraverso il turismo. Il Festival della Letteratura italiana, che ha come direttore artistico Alessandro Baricco, si propone, per la sua prima edizione, come un evento biennale che coinvolgerà cinque luoghi diversi dell’Irpinia partendo da Avellino per toccare comuni come Bisaccia, Lacedonia, Morra de Sanctis e S.Angelo dei Lombardi. Il Festival si svolgerà nel mese di ottobre 2006, dal 4 all’8. Periodo ritenuto il più adatto per coinvolgere il pubblico di riferimento, soprattutto docenti e studenti. Sarà inaugurato il 4 ottobre 2006 presso il Teatro Carlo Gesualdo di Avellino con una serata di letture e narrazioni dedicata alla figura e all’opera di Francesco De Sanctis. La sua finalità è naturalmente quella di rendere omaggio ad un illustre personaggio di questa provincia, la cui figura, seppure non trascurata, appare troppo spesso cristallizzata in una dimensione storica che ne offusca la straordinaria attualità e vitalità. Il progetto si propone, inoltre, di offrire al territorio una occasione ricorrente di animazione culturale e di porre le basi per la produzione editoriale di un testo antologico quale documento e strumento frutto del lavoro di riflessione di esperti, docenti, studenti e pubblico. E’ stato immaginato un percorso caratterizzato da diverse tappe per il raggiungimento dei molteplici obiettivi che il progetto si pone. Tra i più importanti ci sono la creazione di un punto di riferimento nelle attività culturali nazionali, capace di attrarre in Campania il crescente turismo culturale e che sia anche occasione di opportunità di formazione e di esperienza lavorativa per i giovani; la realizzazione di una serie di incontri pubblici con autori e di seminari con pubblico, docenti e studenti per arrivare ad una raccolta di autori e opere che, coerentemente con l’esempio di De Sanctis, possa descrivere, anche come strumento didattico per la scuola, una storia del panorama culturale – letterario degli ultimi sessanta anni. Di uguale spessore il Progetto dal titolo “ Laceno d’incanto”, festival cinematografico che avrà luogo dal 25 al 28 maggio 2006 a Laceno la cui direzione artistica è affidata a Savina Neirotti. All’apertura della quattro giorni partiranno pure il progetto formativo Circus che durerà tre mesi ed il laboratorio “Corti sui generis” di alfabetizzazione cinematografica per gli studenti delle scuole medie superiori. In questo modo si vuole dare nuovamente vita ad una manifestazione cinematografica che in 28 edizioni ha reso omaggio al cinema italiano reinterpretando il concorso. Tra le finalità di questo evento c’è quella di creare uno spazio destinato a quella produzione indipendente di lungometraggi che non riesce ad affermarsi in sala, proponendo al suo fianco una carrellata di film di grande successo penalizzati nella fase di distribuzione e diffusione; quella di offrire al territorio una occasione di formazione nelle scuole con laboratori di alfabetizzazione alle riprese cinematografiche e di corsi base di cinema rivolti a numerose persone nonchè di realizzare tavole rotonde e dibattiti con gli ospiti ed il pubblico in una atmosfera come quella del Laceno, il cui suggestivo paesaggio riesce sempre a regalare emozioni grazie alla calorosa accoglienza della popolazione, alla sua cucina e alla sua ospitalità. Un esempio riuscitissimo, già nelle sue potenzialità, di come la Provincia ha inteso coniugare turismo e cultura.
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