Provincia – Rifiuti: il documento di parlamentari e consiglieri

Avellino – Ieri presso la sede dell’Amministrazione Provinciale di Avellino a Palazzo Caracciolo, su invito della Presidente della Provincia Alberta De Simone, si sono riuniti l’on. Luigi Anzalone, Consigliere Regionale; il senatore Vincenzo De Luca; l’on. Giuseppe Gargani, Deputato Europeo; l’on. Angelo Giusto, Consigliere Regionale; l’on. Arturo Iannaccone, eletto alla Camera dei Deputati; l’on. Marco Pugliese, eletto alla Camera dei Deputati; l’on. Mario Sena, Consigliere Regionale e il senatore Cosimo Sibilia insieme ai consiglieri provinciali Ettore de Conciliis, anche in rappresentanza dell’on. Giulia Cosenza, Generoso Cusano, Trifone Greco, Franco Mazza e Domenico Ranaudo.
“Tutti i convenuti – è il testo del documento -, rappresentanti nelle Istituzioni, a vario livello, del territorio della provincia di Avellino, esaminate le questioni inerenti le problematiche del Ciclo dei Rifiuti in Campania e le ripercussioni in Irpinia, concrete e paventate, delle scelte a compiersi, da parte delle Istituzioni”, in merito la settore rifiuti hanno concordato “di emancipare la provincia di Avellino dal più vasto contesto regionale delle politiche di smaltimento dei rifiuti, dando quindi attuazione alla cd ‘provincializzazione’ del ciclo, sì come la Legge della Repubblica, oltre che riferimenti normativi regionali, indicano;
di escludere assolutamente il territorio della provincia di Avellino dalla previsione di impianti di smaltimento a carattere regionale, essendo stato il territorio irpino già stato interessato, in Difesa Grande, per oltre un decennio, da tali impianti.
La presenza di numerosi siti di trasformazione, smaltimento, stoccaggio, compostaggio e riciclaggio tutt’ora in funzione sul territorio, pur essendo la provincia di Avellino un’area a ridotta produzione di rifiuti, per altro con alta percentuale di raccolta differenziata, denota chiaramente l’impossibilità di prevedere impianti di vasta portata sul territorio irpino; di ribadire, per Savignano Irpino, la vocazione a sede di un impianto per deposito di FOS e sovvalli della sola provincia di Avellino, presso il sito di cda Ischia, sì come da previsione dell’Amministrazione Provinciale.
Conseguentemente si ribadisce la ferma contrarietà dell’utilizzo della vasta area, in località Pustarza, individuata dal Commissariato Straordinario di Governo come sede di discarica regionale.
I convenuti, nell’auspicare la conclusione dei poteri straordinari affidati al Commissario Straordinario ed il ritorno alla fase ordinaria, con la conseguente ripartizione delle responsabilità alle Istituzioni democraticamente elette, si impegnano, ognuno nella propria rappresentanza istituzionale, a tutelare il territorio della provincia di Avellino attraverso i quattro criteri concordati”.