Provincia – Cittadinanza Attiva esprime solidarietà a Zecchino

Provincia – “Le ragioni della politica appaiono talvolta incomprensibili a chi quotidianamente e tra mille difficoltà si sforza di migliorare e di far progredire la nostra provincia. Ed appare incomprensibile ai nostri occhi la richiesta, del tutto immotivata, avanzata a Marcello Zecchino di dimettersi dal suo ruolo di assessore alle politiche sociali e del mondo giovanile”. E’ la posizione espressa dal gruppo di Cittadinanza Europea Attiva e Solidale che in una nota a firma di Sandro Feola, Referente progetto CEAS – Agenzia governativa per le Onlus, Eliana Flores, Avvocato, Responsabile docenti progetto CEAS , Docente Istituto Amatucci e Tania Gnerre – Studentessa – Componente redazione nazionale portale www.progettoceas.it, continua: “L’Assessore Zecchino, in questi anni, è diventato punto di riferimento per le persone che sono impegnate nel mondo della scuola, per le associazioni di volontariato e per quei giovani che hanno sentito l’esigenza di costruire un percorso di crescita comune per l’intera provincia. Ha sempre voluto ascoltare i problemi e le proposte che questi mondi così complicati, gli hanno sottoposto. E in ugual modo si è speso, con impegno certosino, affinché quanto programmato si traducesse in fatti concreti, senza mai guardare all’appartenenza politica dei suoi interlocutori ma semplicemente puntando alla crescita comune della Provincia di Avellino. Senza voler enfatizzare va sottolineato che ci vorrebbero pagine intere per elencare tutto ciò che l’assessorato guidato da Marcello Zecchino ha realizzato e sta realizzando. Per questi motivi ci appare del tutto inaccettabile una richiesta di dimissioni che non trova alcuna giustificazione se non in giochi politici a noi ignoti. Con la stessa semplicità e con lo stesso disinteresse personale e politico con il quale Marcello Zecchino si è posto nei nostri confronti, facciamo appello alle istituzioni e a chi di competenza, affinché non consenta di interrompere il lavoro portato avanti in questi anni dall’Assessorato alle politiche sociali. Le dimissioni di Marcello Zecchino rischierebbero di segnare un’irreparabile battuta di arresto per tutto il mondo della scuola, dei giovani e del terzo settore”.