Province, presidenti più amati: in ‘top ten’ anche Alberta De Simone

Diffusi i risultati dell’indagine, condotta da ‘Ekma Monitor Provincia’, sul ‘grado di fiducia’ dei cittadini sui presidenti alle Province d’Italia. Un sondaggio che rappresenta il prodotto di circa 140mila interviste ai residenti di tutta la penisola, realizzate quest’estate, e che riconsegnano una classifica non senza particolari interessanti. La speciale hit parade tiene, infatti, esclusivo conto di coloro che godono di più del 55 per cento di fiducia dell’elettorato e vede 33 presidenti di Provincia complessivamente “graditi”. Fra questi spicca il giudizio positivo sui leader ‘in rosa’, sono ben quattro le donne entro i primi 25 amministratori più apprezzati. Passa dal 61,9 al 62 per cento Sonia Masini (Reggio Emilia, centrosinistra) che si era classificata al primo posto nel precedente sondaggio e che ora si piazza seconda, dietro Leonardo Carioni (Como, centrodestra) che con il 62,7 per cento è il presidente di provincia più amato dai suoi concittadini. Ancora, è nona Beatrice Draghetti (Bologna, centrosinistra, 60,5 per cento), e ventiquattresima Alessandra Giudici (Sassari, centrosinistra, 57,9 per cento). Ottimo ranking per Alberta De Simone. Il primo inquilino di Palazzo Caracciolo, con il 61 per cento delle preferenze, si inserisce nella top ten dei più apprezzati, stabilizzandosi all’ottavo posto. Per la De Simone, secondo il sondaggio cè da registrare la seguente tendenza: nel dicembre 2006 era sesta con gradimento pari al 59,1 e le percentuali sono da considerarsi positive , in aumento per quanto riguarda il gradimento dei cittadini. Un risultato lusinghiero che conferma il generale trend di fiducia crescente verso i presidenti del centro sud, che salgono a 11 complessivamente piazzati. Fra questi è buono l’apprezzamento per Carmine Nardone (centrosinistra) che a Benevento con il 60 per cento della fiducia, raggiunge il dodicesimo posto. Per quanto riguarda l’appartenenza politica, invece, i dati restituiscono che ad essere più amati sono gli amministratori del centrosinistra (25 contro 8), nonostante la leadership acquisita proprio da un esponente (Carioni) di centrodestra. Infine il gradimento dei servizi pubblici offerti dalle amministrazioni provinciali. E qui le dolenti note. Confermata infatti la contraddizione rispetto alla popolarità dei presidenti: le venti province premiate per efficienza sono tutte del Nord. Un chiaro segnale di quanto ancora ci sia da lavorare per i governi del mezzogiorno.