Avellino – La sede della Città dell’Alta Irpinia sarà Calitri. E’ stato deciso, all’unanimità, dai 24 sindaci che hanno scelto, come sede operativa, la struttura della Comunità Montana Alta Irpinia. Niente da fare, invece, per il comitato di gestione dei sindaci che non è stato eletto e, probabilmente, potrebbe essere addirittura eliminato assegnando all’Assemblea dei sindaci il compito di tutte le decisioni (nonostante sia previsto nelle delibere e di approvazione del progetto di ciascun comune).
Nel corso del dibattito, il botta e risposta tra Ciriaco De Mita e Rodolfo Salzarulo: “Nell’ultima riunione alla quale hanno partecipato tutti – ha spiegato De Mita – sembrava che tutto fosse chiaro ai presenti. Poi si è aperta una polemica molto sgradevole perché si è invocata l’adozione di una regola. Il sindaco di Lioni è andato oltre i limiti della creanza e lo invito a definire le regole che si devono adottare. La cosa sgradevole è che la proposta di discussione è accompagnata dal fatto che c’è il ricatto e cioè: si minaccia di alzarsi dal tavolo. Stare insieme significa trovare la giusta convivenza. Non siamo ancora consapevoli del compito di questa associazione, ma una cosa è certa noi non amministreremo l’esistente”.
Di qui la replica: “Io ho soltanto proposto un sistema diverso che tenesse conto del numero degli abitanti come si fa con il piano di zona e prendo atto che non è stato accettato. Ora credo che se vogliamo discutere tenendo presente le idee di tutti è un discorso, in modo unito e coeso, poi se si vogliono fare le cose a colpi di maggioranza fate pure ed appena avete preso le vostre decisioni fatemi sapere”.