Girone D – Le pugliesi in questo primo scorcio di stagione hanno dimostrato di essere attrezzate per lottare per il titolo. Quattro vittorie ed un pareggio per l’Accadia, bottino pieno per l’Artemisium che però ha una partita in meno. Lo scorso weekend è arrivato il primo stop per il Real Ariano in casa dello Sporting Accadia. Una sconfitta che ci può stare e che non rallenterà la corsa di Armonico e compagni. La partenza del Taurasi non ha soddisfatto le aspettative del presidente Ferrante che, dopo il pari di Bonito, ha deciso di esonerare il mister della promozione Racca. Al suo posto Fiore Cappuccio che guiderà la squadra nel tentativo di recuperare i punti persi per strada. Lo Scampitella continua a vincere mentre l’Ariano Manna è in netta ripresa dopo un inizio difficile. Il tecnico Grasso aveva preventivato delle difficoltà di amalgama visto i tanti avvicendamenti in squadra e sembra che ora abbia trovato la quadratura del cerchio. Prima vittoria del Paternopoli e primo punto per la matricola Sporting Ariano che ha evidentemente pagato lo scotto del salto di categoria.
Girone E – E’ ancora presto, forse, per fare i primi bilanci ma il Baiano di Sgambati sembra avere una marcia in più. Cinque su cinque per i granata che nel proprio percorso immacolato hanno trovato ben pochi ostacoli. Sgambati sta facendo un ottimo lavoro soprattutto nel far coesistere appieno i vari talenti in squadra. Non può essere giudicata una sorpresa l’ascesa del Taurano del presidente Siniscalchi: aver trattenuto calciatori come Sepe e Schiavone insieme all’ottimo potenziamento della rosa già lasciavano presagire che la formazione della Valle del Lauro avrebbe recitato un ruolo da protagonista in questo campionato. Una conferma arriva dal San Michele di Solofra che sta mettendo in mostra la solidità di squadra già apprezzata la scorsa stagione. Il Felice Scandone sta risalendo la classifica mentre il Lioni, nonostante il ritardo di preparazione, continua a fare faville. La formazione altirpina, con un mercato invernale intelligente, potrebbe anche essere la rivelazione del torneo e dare fastidio alle squadre in vetta. Nove punti per il Castelfranci di Corrado nel segno della continuità. In ritardo sulla tabella di marcia sia il Teora di Nigro che la Galluccese di Picariello. Le cenerentole Abellinum e Volturara hanno tutto il tempo per rialzarsi. (Pasquale Manganiello).
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