Ariano Irpino – “La protesta di ieri mattina non è stata un’aggressione, come diffusamente riportato dalla stampa, che ha descritto l’evento in modo diverso rispetto a come si è svolto. Respingo l’idea di un popolo incivile che aggredisce le istituzioni: ad Ariano Irpino non è mai accaduto, anzi, per dieci anni di emergenza rifiuti la città ha manifestato senso di responsabilità e di solidarietà alla provincia ed alla intera regione, ma il punto è che è stato superato ogni limite di umana sopportazione. Il giorno dopo l’assessore comunale Crescenzo Pratola, che è presidente provinciale dell’Udc, interviene per esprimere rammarico per l’accaduto, ma aggiunge che è anomalo il fatto che venga espressa solidarietà al commissario Guido Bertolaso e non al consiglio comunale di Ariano Irpino, che si era attivato immediatamente, dietro richiesta del prefetto Paolo Orrei, affinché fosse convocata l’assise in seduta straordinaria. Bertolaso avrebbe dovuto parlare con il consiglio comunale e con la città e non soltanto con il sindaco e, sinceramente, mi sarei atteso una parola di solidarietà anche nei nostri confronti, tenuto presente il momento, che è molto delicato. Non so cosa succederà, ma spero che chi ha responsabilità abbandoni l’idea di assumere atti di prevaricazione, perché la gente è stanca”.
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