Otto milioni di euro totali per dare alla luce il Polo Enologico Abellinum, uno dei centri di formazione del settore più grandi ed importanti del Centro-Sud, appesi ad una sentenza del Consiglio di Stato attesa per la giornata di oggi.
Una questione tra Provincia di Avellino e Istituto Agrario “De Sanctis” sulla proprietà delle aree dove dovrebbe sorgere l’Università del Vino.
Già lo scorso aprile, il Tribunale amministrativo regionale si pronunciò “sull’annullamento e la declaratoria di nullità, previa concessione di tutela cautelare, del bando di gara indetto dalla Provincia di Avellino per la realizzazione del polo enologico della città di Abellinum e della bassa Valle del Sabato”, dichiarando l’irricevibilità del ricorso introduttivo, accolti i motivi aggiunti e, per l’effetto, annullata la delibera del Consiglio Provinciale di Avellino.
Immediato l’appello al Consiglio di Stato da parte di di Palazzo Caracciolo avverso la sentenza del Òàã Cam pania – Salemo il cui esito è atteso per la giornata di oggi.
Siederanno il Presidente Domenico Gambacorta e il dirigente Caterini al tavolo del Comune di Avellino, intervenuto nella problematica al fine di mediare tra le due parti. L’incontro, alla presenza del sindaco di Avellino Paolo Foti, è atteso alle 10:00 a Palazzo di città.