Poco educativa in classe, maestra rinviata a giudizio

È stata rinviata a giudizio l’insegnante della scuola elementare, di un istituto dell’hinterland avellinese, accusata di maltrattamento nei confronti di otto alunni. “Lumaconi”, “Asini dalle orecchie lunghe”, e misure disciplinari poco ortodosse. È stata rinviata a giudizio l’insegnante della scuola elementare, di un istituto dell’hinterland avellinese. Questi gli epiteti e i comportamenti che hanno indotto il giudice per le udienze preliminari, Giuseppe Riccardi, a disporre il processo. Ritenute, pertanto, sussistenti le accuse che i genitori dei piccoli studenti avevano denunciato. I fatti risalgono all’inizio del 2011. I bambini avevano riferito ai genitori che la maestra era solito aggredirli verbalmente. Stando alle indagini, inoltre, è emerso che la professoressa costringeva a scrivere sui propri quaderni frasi ritenute offensive. In classe si era creato un clima di timore. I bambini spesso piangevano quando la maestra iniziava a gridare contro qualcuno di loro. Il processo inizierà il 6 dicembre, quando sarà presentato ai giudici l’elenco dei testimoni. L’insegnante, dopo questo caso di presunti maltrattamenti è stata trasferita presso un altro istituto scolastico, dove svolge regolarmente il suo lavoro.