Pistola e bombe carta, pastore di 26 anni patteggia e torna libero

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Un pastore di 26 anni di Bagnoli Irpino (Avellino), difeso dall’avvocato Michele Scibelli, ha patteggiato a un anno e otto mesi e torna libero. Era stato arrestato a febbraio dai carabinieri che avevano sequestrato una pistola lanciarazzi e una calibro 7.65 con matricola abrasa e un caricatore che conteneva sei proiettili.
L’avvocato del ragazzo, il penalista Michele Scibelli, ha proposto e ottenuto il patteggiamento, con il consenso del Pm Antonella Salvatore e dei giudici (presidente Galeota, a latere Lezzi e di Bartolomeo).
I militari hanno sequestrato anche quattro bombe carte e altre munizioni. Venivano contestate, fra le ipotesi, la detenzione abusiva d’armi, la ricettazione e l’omessa denuncia di materiale esplodente.