Piazza Duomo: pubblicato il bando per il Concorso di Idee

Avellino – Una delle aree più antiche del centro storico di Avellino si mette al passo con i tempi. E’ stato pubblicato sul sito internet del Comune di Avellino, all’indirizzo www.comune.avellino.it, il bando per il Concorso di Idee per la riqualificazione urbana di Piazza Duomo, Via Seminario e dell’area archeologica ex seminario vescovile. Il concorso, redatto con l’ausilio delle Sovrintendenze monumentali ed archeologiche, è rivolto a tutti gli architetti e gli ingegneri che, entro il 16 luglio p.v., avranno la possibilità di presentare un proprio progetto per il recupero dell’area localizzata sulla sommità della Collina della Terra, nucleo del centro antico di Avellino. Obiettivo principale dell’intervento è quello di promuovere e migliorare la qualità urbana della zona. Le strategie e i criteri d’intervento dovranno mirare a risolvere un disagio di carattere fisico e sociale dell’area, tra loro strettamente connessi, restituendo quella dignità architettonica da lungo tempo persa e che dovrebbe, invece, fortemente caratterizzare un ambito della città denso di tracce del passato. L’intera area è ancora oggi carente di quegli spazi pubblici, quali piazze e parchi, che sono tra i massimi luoghi di aggregazione sociale. Principale fine della proposta progettuale sarà quindi un ridisegno dell’area d’intervento che conduca ad un riequilibrio funzionale capace di interessare l’intero Centro Antico. “Con il Concorso di Idee – spiega il sindaco, Giuseppe Galasso – l’amministrazione comunale intende coinvolgere il maggior numero possibile di professionisti che operano in città e non solo, dando un segno di trasparenza e di partecipazione per la realizzazione della città del futuro, obiettivo da raggiungere con l’ausilio di tutti”. “In città operano numerosi giovani e validi professionisti – aggiunge l’Assessore alla Riqualificazione Urbana, Maurizio Petracca – che, con il sistema del concorso di idee, potranno fornire un contributo determinante alla realizzazione ed alla rivisitazione del nucleo storico della città secondo linee guida dettate dall’amministrazione con il contributo delle Sovrintendenze”.