Pianodardine – Vertenza Valeo: operaio investito davanti ai cancelli

Avellino – Antonio Colella è l’operaio della Valeo che questa mattina è stato, accidentalmente, investito dall’auto di uno dei dirigenti dello stabilimento di Pianodardine. Secondo quanto dichiarato dai colleghi del lavoratore, “…eravamo in presidio davanti ai cancelli, come stiamo facendo da tre giorni, quando improvvisamente l’autovettura ha urtato Antonio. Fortunatamente è stato un colpo non violento. Immediatamente abbiamo fatto richiesta di un’ambulanza del 118. Dopo le prime cure del caso, Antonio è stato trasportato al Pronto Soccorso del Moscati per gli accertamenti di rito”. Intanto l’episodio, che ribadiamo è stato accidentale, ha causato sconcerto tra i manifestanti ed il Sindacato accorso immediatamente sul posto. La tensione è salita… molte delle donne partecipanti al presidio si sono spaventate. “Non stiamo facendo nulla di male. Stiamo lottando per salvaguardare il posto di lavoro e per far ritornare sui suoi passi l’azienda che ha deciso che entro il mese di giugno sarà costretta a chiudere per mancanza di commesse”. I 160 lavoratori dell’ex Cablauto proprio per scongiurare il licenziamento da mercoledì mattina, a turni alternati, sono impegnati nel presidio permanente dello stabilimento. La vertenza è stata dichiarata aperta all’indomani della comunicazione ai segretari provinciali del settore metalmeccanico irpino in quanto l’azienda ‘è stata costretta a chiudere lo stabilimento di Pianodardine perchè la Fiat di Torino ha deciso di non destinare alla Valeo la produzione di pezzi meccanici per la messa su strada della Stilo. Una commessa che dovrebbe essere trasferita in Tunisia a discapito dei lavoratori irpini: senza ordine lo stabilimento diventa improduttivo e quindi dovrà chiudere. Intanto mentre i lavoratori ‘vigilano’ sullo stabilimento, la Presidente dell’Ente Provincia Alberta De Simone dalle parole è passata ai fatti: è riuscita a fissare con gli assessori regionali e gli esponenti politici irpini in seno a Palazzo Santa Lucia un incontro che si terrà mercoledì proprio a Napoli. Un’iniziativa importante dalla quale dipenderà il futuro dei 160 lavoratori. (di Emiliana Bolino)