Penetrazione mafiosa, la Campania ‘leader’ del crimine

Maglia nera alla provincia di Napoli per il livello di penetrazione mafiosa. Il rapporto Eurispes sulla criminalità indica la Campania quale prima regione in Italia in cui è presente il 50 per cento dei mafiosi dell’intero Sud. Con un omicidio su cinque guadagna ‘posizioni’ rispetto a Puglia, Calabria e Sicilia dove il crimine organizzato imperversa. Nelle quattro regioni a rischio sono state registrate 14.309 denunce per associazione mafiosa. Anche in questo caso a guidare è la Campania con 6.778 casi. Secondo le stime, l’Italia sta per toccare quota tre milioni di crimini denunciati. Ma un 30 per cento di italiani vittime di reati ha preferito non presentare denuncia. A denunciare di più (77,3%) sono gli abitanti del Nord Est, i più restii vivono nelle Isole (51,8) e al Sud (39,1). L’aumento dei reati registrati tra il 2005 e il 2006 ha riguardato in particolare i reati di strada (borseggi, scippi…) che vedono in testa Genova, seguita da Bologna, Torino, Milano, Roma e Firenze. Aumentano (+17) anche le denunce di furti in abitazione. Seguono quelli di auto: ogni ora, vengono rubate ben 20 vetture. Nel confronto 2005-2006 il numero di auto rubate è sceso, complessivamente, di circa il 9%. Nel 2006, il numero di furti piú elevato è stato rilevato in Campania (31.239), nel Lazio (30.935), in Lombardia (28.606), in Puglia (18.337) e in Sicilia (16.465). Quanto alla tipologia di auto piú ricercate dai ladri spiccano la Fiat (30%) e la Volkswagen (15%). Nei primi sei mesi del 2007 sono stati, inoltre, effettuati 6.468 controlli per indagini sui reati nel settore ambientale (traffico e smaltimento rifiuti, appalti per la bonifica dei siti inquinanti, abusivismo edilizio). I maggiori controlli in Campania (12,8) dove c’ è stato anche il maggior numero di arresti (26). Campania leader anche per i furti in appartamento dove il fenomeno cresce del 25,5%. Nel paragrafo dedicato al settore delle armi, l’Eurispes spiega che ‘un vero e proprio arsenale parallelo circola nelle case degli italiani: sono circa 10 milioni le armi legali presenti in Italia, con almeno quattro milioni di famiglie che posseggono almeno una pistola. Nel 2007 le città più armate sono risultate Torino e Milano seguite da Roma e provincia. Per le rapine in banca le regioni più colpite sono la Sicilia e il Lazio.