Pd – Oggi la direzione regionale: equilibri in bilico

Tornerà a riunirsi oggi alle 15.00 a Napoli la direzione regionale del Pd per discutere del percorso che condurrà al congresso.
Una seduta che si preannuncia infuocata ed a cui per Avellino dovrebbe partecipare il senatore Enzo De Luca, nuovo condottiero del partito.
Assente l’ex assessore regionale Andrea Cozzolino impegnato a Bruxelles, mentre sarà presente il segretario Tino Iannuzzi che, nonostante gli attacchi subiti dall’area bassoliniana, ha già ribadito l’intenzione di andare avanti.
Il primo a scagliarsi contro il segretario regionale è stato l’europarlamentare Andrea Cozzolino che propose la costituzione di un comitato politico unitario di cinque componenti da affiancare al segretario.
Nel mirino la gestione del partito, in seguito ai risultati delle ultime elezioni amministrative e le alleanze. Secondo l’area Bassoliniana il Pd dovrebbe allargare i suoi orizzonti e tendere nuovamente la mano all’Udc di Ciriaco De Mita.
Non a caso lo stesso governatore della Campania ha promosso insieme al Movimento per le Autonomie di Lombardo la costituzione della cosiddetta Fondazione Sudd per la costruzione di un progetto “democratico e meridionalista” allargando la partecipazione anche al leader irpino dello scudo crociato.
Ad avvalorare le numerose ipotesi che si susseguono circa l’unione tra Pd e Udc anche l’indiscrezione pubblicata dal Corriere dell’Irpinia secondo cui Ciriaco De Mita potrebbe essere candidato alla presidenza della Regione Campania al posto dell’uscente Antonio Bassolino. L’indiscrezione arriverebbe all’organo di stampa irpino direttamente da “un fedelissimo dell’ex presidente del Consiglio, frequentatore di ambienti della Regione”.
Tutto farebbe quadrato se analizzato proprio nell’ottica della Fondazione Sudd a cui il governatore sta lavorando da qualche mese.
Una ipotesi che non sarebbe da escludere anche in virtù delle dichiarazioni rilasciate sabato dall’on. De Mita in riferimento all’alleanza locale con il Pdl definita “un patto di governo nelle amministrazioni”.
De Mita, dunque, secondo il Corriere, potrebbe essere candidato in un’area riconducibile ad un movimento di centro e di sinistra moderata che si preparerebbe a creare le condizioni politiche per rifondare la Regione Campania.