Avellino – Martedì 29 aprile: si apre ufficialmente la XVI Legislatura. È stata convocata per domani, infatti, la prima riunione del nuovo Parlamento. Secondo quanto già disposto dal Presidente della Repubblica all’atto dello scioglimento delle Camera, la prima seduta della nuova Camera e del nuovo Senato si terrà domani rispettivamente alle ore 10.00 e alle 11.30. I nuovi membri del Parlamento italiano dovranno eleggere i loro nuovi presidenti e insediare le Giunte provvisorie che devono convalidare risultati ed eletti del 13-14 aprile. Per la successione a Fausto Bertinotti e Franco Marini corrono in pole position Gianfranco Fini a Montecitorio e Renato Schifani a Palazzo Madama. Se questa sarà la scelta, il Pdl avrà propri esponenti in tre delle cinque massime cariche istituzionali. Il primo giorno di legislatura e fino all’elezione dei nuovi Presidenti, il Parlamento è soltanto seggio elettorale. A presiedere le due assemblee, a norma di Regolamento, saranno a Palazzo Madama il senatore più anziano per età e a Montecitorio il Vicepresidente uscente rieletto più anziano per anno di elezione. Al Senato toccherebbe dunque alla senatrice a vita Rita Levi Montalcini che però ha già comunicato di non poter presiedere lasciando il posto a Oscar Luigi Scalfaro di cui si attende la risposta. Quanto alla Camera, invece, ‘presidente per un giorno’ sarà Pierluigi Castagnetti.
E anche gli eletti irpini domani saranno a Roma. Tra i banchi di Palazzo Madama nella maggioranza Cosimo Sibilia, eletto tra le fila del Pdl ed Enzo De Luca, esponente del Pd.
Montecitorio invece vedrà la presenza di Marco Pugliese, Giulia Cosenza, Arturo Iannaccone, Marco Milanese e Francesco Pionati .
Redazione Irpinia
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