Pdl – Dopo le decisioni assunte dall’on. Marco Milanese in merito al coinvolgimento diretto e personale dei parlamentari del PDL alle prossime elezioni amministrative, considerazioni di compiacimento vengono espresse dall’ex consigliere provinciale di An Ettore De Conciliis, soddisfatto della “linea politica” che il commissario di Forza Italia sta imprimendo alla strategia del Centro-Destra irpino, sicuramente condivisa in maniera maggioritaria da tutte le anime del Popolo della Libertà.
“Sono lieto – ha spiegato – di aver più volte già espresso pubblicamente argomentazioni politiche che, oggi, hanno trovato il conforto autorevole nel messaggio dell’on. Milanese: le elezioni per il rinnovo dell’Amministrazione Provinciale e del Comune capoluogo si affrontano con la programmazione di una proposta convincente sul piano politico e resa credibile dall’impegno diretto e personale dei parlamentari del Pdl. Ho trovato, in tal senso, di grande importanza la proposta dell’on. Milanese di concretizzare un ‘patto per l’Irpinia’ capace di elaborare soluzioni ai nodi cruciali dell’economia locale, di rappresentare un consenso diffuso e adesivo ad un modello dinamico, partecipativo e propulsivo di investimento strategico sulle nostre potenzialità di territorio, il tutto con la dedizione e la regia dell’intera classe parlamentare del Pdl.
Il PDL deve rappresentare l’ambizione di vincere le elezioni per lasciare il segno; non limitarsi a gestire l’ordinaria amministrazione ma portare, concretamente, ruolo, opere, occupazione e sviluppo.
Abbiamo al nostro cospetto la possibilità di inverare tutte quelle esigenze di modernità e di eccellenza che per troppo tempo sono state predicate ma mai praticate dal Centro-Sinistra inconcludente che ci ha amministrato, e lo possiamo fare perché l’Irpinia, oggi, ha un peso parlamentare nuovo ed incidente”. Una ‘risorsa politica’ che secondo De Conciliis deve essere messa al servizio del territorio con l’impatto incisivo di tutti i suoi parlamentari schierati. Ed è solo così, con questa partecipazione corale e prestigiosa, che si potranno coinvolgere a maggior ragione le migliori energie della Cultura e della società civile che hanno, anch’esse, il dovere di impegnarsi per migliorare la nostra città e la nostra provincia. “Ulteriore soddisfazione mi perviene nel sapere che, in larghissimi settori di base e dirigenziali, di An, di Fi e di tutte le altre energie del Centro-Destra, trova condivisione la stessa impostazione. Per parte di Alleanza Nazionale posso dire che diffuso e convinto è il consenso a tale metodologia di proposta”.
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