Fresco diciottenne – ha festeggiato ieri con i compagni di squadra – Fabiano Parisi può proseguire nei festeggiamenti grazie al successo dell’Avellino e ad una buona prova personale sulla fascia mancina, prima da terzino e poi da esterno di centrocampo dopo l’ingresso di Nicolas Mithra.
“Per me è un orgoglio festeggiare i diciotto anni così – ha spiegato il laterale di Serino – abbiamo giocato una buona partita, dobbiamo continuare su questa strada, giocando così potremo portare a casa l’obiettivo finale che tutti auspichiamo”.
Onore e sacrificio. “Sono onorato di giocare per questa squadra, è un qualcosa di indescrivibile – ha confessato Parisi – da irpino cerco di dare sempre il massimo e il meglio di me. Sono disposto a sacrificarmi sempre, nasco attaccante esterno ma so fare bene anche il terzino”.
Anche Luigi Mentana ha disputato una gara generosa. “Devo ringraziare i miei compagni d’attacco e il mister per i consigli – ha commentato – sto migliorando e ho sempre maggiore fiducia. Questa piazza non merita la D – ha aggiunto – la conosco bene, ero in Primavera con il vecchio Avellino poi Novellino mi portò in prima squadra”.