Parco Monti Picentini: interventi per 5 milioni di euro

Nusco – “Programmazione fondi strutturali 2007-2013”: il Parco Regionale dei Monti Picentini pianifica il futuro. In occasione della giornata europea dei Parchi, che si è svolta a Nusco presso la sede del Parco, il Presidente dell’Ente, Sabino Aquino, ha promosso una interessante tavola rotonda che ha visto la partecipazione di esperti di valenza nazionale nel settore della programmazione per l’accesso ai fondi comunitari. Nell’ambito della discussione sono state messe in essere una serie di iniziative finalizzate alla programmazione di un percorso rivolto agli operatori delle amministrazioni pubbliche e private impegnati nelle definizioni e attuazioni delle politiche di sviluppo territoriali nelle aree protette e mirate ad accrescere le conoscenze sui temi chiave della programmazione operativa degli interventi dei fondi strutturali per il periodo 2007-2013. Per l’occasione, il presidente Aquino ha illustrato nel dettaglio, le quattro progettazioni non strutturali, elaborate dal Parco dei Monti Picentini per un importo complessivo di 5 milioni di euro i cui bandi di appalto verranno espletati nei prossimi giorni. Si tratta di finanziamenti previsti nel Programma Operativo Regionale 2000-2006. “I progetti in fase di appalto – ha evidenziato Aquino -sono finalizzati all’implementazione di un Piano di promozione e marketing territoriale delle risorse ambientali e dell’ecosistema eco-compatibile del Parco Regionale dei Monti Picentini. In particolare le elaborate progettazioni mirano a rafforzare e promuovere l’identità naturalistica e culturale del Parco; sviluppare nella popolazione locale e negli amministratori la formazione di una identità comune e di un senso di appartenenza al parco per innescare un processo virtuoso di sviluppo eco-compatibile; promuovere la conoscenza del parco nel suo insieme e nelle sue peculiarità paesaggistico-ambientale-culturale-storiche-archieologiche e tradizionali; incidere sulla capacità di attrazione di un turismo “eco-sostenibile” di qualità; valorizzare e veicolare le principali manifestazioni culturali legate al Parco”. Nel corso del suo intervento il presidente Aquino ha evidenziato la necessità di un potenziamento da parte della Regione degli enti parchi. L’assoluta mancanza di mezzi finanziari e di risorse umane, secondo Aquino, non permetterebbe le funzioni di gestione ordinaria. “E’ chiaro – ha concluso il presidente – che il modo in cui si saprà reagire per superare questo momento, rappresenterà una forte ipoteca sul ruolo che ogni parco potrà avere nel prossimo futuro, anche nel più ampio scenario regionale, nazionale ed internazionale. E’ evidente, quindi, che il futuro dei Parchi regionali ed il loro decollo è strettamente legato all’impegno e all’attenzione che la Regione Campania vorrà dedicare allo sviluppo delle aree protette, rinvenibile nel più immediato futuro nelle politiche programmatorie regionali 2007-2013 e da un impegno di tipi normativo e finanziario da assumersi anche sulle sole risorse regionali”.