Parcheggi, la denuncia di An: “5 mila residenti pagheranno”

Avellino – Piano parcheggi, duro attacco di An. “Durante la discussione del nuovo piano parcheggi – spiega il capogruppo consiliare Giovanni D’Ercole – l’assessore Pericolo prospettò la creazione di ‘zone parcheggio riservate’ ai residenti, immediatamente dai banchi di An fu chiesto quanti posti auto sarebbero stati riservati e quanti fossero quelli effettivamente richiesti. Non vi fu risposta, ma un imbarazzato silenzio che lasciò il posto ai numeri: su circa seimila contrassegni recapitati ai residenti venivano, in realtà, ‘riservati’ meno di mille posti auto. Spiegammo, già all’epoca, come questa scelta altro non fosse che un bluff per mascherare l’ennesima mossa ai danni degli avellinesi: circa cinquemila residenti, cioè, avrebbero dovuto pagare per il parcheggio per poter far sostare la macchina di proprietà, illusi da un Comune che, invece, sosteneva di ‘riservare’ posti auto ai residenti. Dinanzi all’ennesima presa in giro finalizzata a spremere sempre di più il contribuente avellinese (che, incredibilmente, pagherà per la sua auto quanto pagherà un qualsiasi automobilista di fuori città) Alleanza Nazionale ripropone la sua soluzione, copiata integralmente da tutte le altre città della Campania e d’Italia: devono essere abolite le inutili strisce gialle, cambiandole in strisce blu; si deve dividere la città in una quindicina di micro-aree; si deve consentire la sosta gratuita delle auto appartenenti alla singola micro-area all’interno delle strisce blu, previa esposizione del contrassegno di residente. Questa banale soluzione – conclude D’Ercole – è quella adottata in tutte le città d’Italia: riusciremo, almeno in questo, a portare Avellino in Italia?”.