Pallavolo – Infortunio in casa Avellino: Pasini salta Marcianise

La Pallavolo Avellino nel derby contro Marcianise non potrà contare sul libero titolare Matteo Pasini. Gli ultimi esami clinici a cui è stato sottoposto l’atleta hanno evidenziato una lesione del menisco mediale: per il giovane scuola Sisley si profila un intervento in artroscopia al ginocchio destro che lo terrà lontano dal campo per almeno tre settimane.
Alla vigilia dell’ottavo turno di campionato una nuova tegola per il tecnico Stefano Narducci, visto il delicato momento della squadra che sta cercando a denti stretti di conquistare punti importanti in chiave salvezza e risalire al più presto la china. I verdeblù irpini proveranno a vincere anche per lui contro i casertani. Le uniche squadre campane della B1 sono divise in classifica da un solo punto. Ad arbitrare l’incontro in programma alle 18.30 nella palestra comunale dello stadio Partenio sarà la coppia barese Traversa – Colapietro, due ‘esperti’ di derby per aver diretto di recente quello tra Terlizzi e Molfetta. I precedenti di quest’anno per gli avellinesi parlano di una sconfitta a Squinzano sotto la direzione di Traversa, che invece svolgeva il ruolo di secondo arbitro nella vittoria ottenuta da Marcianise nella prima giornata a Foggia. A proposito di precedenti: nel primo turno di coppa Italia giocato a settembre, una vittoria casalinga a testa per Avellino e Marcianise (3-0 e 3-2) con la formazione di Terra di Lavoro qualificatasi alla seconda fase per la miglior differenza punti. Rispetto ad allora sono diverse le novità nei due sestetti. Ad eccezione di Pasini, Narducci potrà contare su tutta la rosa dopo i recuperi di Gallotta e Beltran. I neroverdi ospiti, nelle ultime uscite hanno alternato in regia il titolare Panetto – non al meglio per una distorsione alla caviglia – con il secondo Picillo. A centro, invece, Ucci dovrebbe essere preferito a Santoro, insieme a lui ci sarà da tenere d’occhio l’ex di turno della gara: Enrico Bonito tornerà per la prima volta da avversario alla comunale dopo aver indossato per ben dieci anni la maglia dell’Avellino.