Lunedì prossimo l’Alta Irpinia potrà respirare per la questione ospedali. E’ attesa infatti la firma al piano. A darne notizia è Ottopagine che annuncia “L’intesa, raggiunta a palazzo Santa Lucia, è frutto di un intenso lavoro del vicepresidente Giuseppe De Mita, che ha chiesto ed ottenuto dal presidente della giunta regionale, Stefano Caldoro, un passo indietro rispetto al feroce ridimensionamento immaginato con il piano ospedaliero regionale. L’ospedale “Criscuoli” di Sant’Angelo dei Lombardi riavrà il servizio di Pronto soccorso, con l’inserimento al primo livello della rete di emergenza. Nessuna cancellazione della dotazione dei posti letto di area chirurgica, suddivisi in Chirurgia generale ed Ortopedia, con l’attivazione dei posti letto ordinari di terapia intensiva post operatoria. In pratica, Sant’Angelo dei Lombardi riavrà un ospedale capace di fronteggiare e sostenere tutte le emergenze che derivano dal territorio, senza costringere l’utenza a rivolgersi ad altre strutture ospedaliere per ottenere alta specialità assistenziale”. Bisaccia invece ” ottiene il collegamento funzionale con il plesso santangiolese. Presso il “Di Guglielmo”, inoltre, oltre all’attività connessa all’Sps (Struttura polifunzionale per la Salute) saranno attivati i servizi di Assistenza Urgenza Territoriale H24 ed il Day Service medico-chirurgico. L’assistenza di terapia intensiva post operatoria, con ogni probabilità, sarà realizzata grazie ad un accordo con la Don Gnocchi, già presente al Criscuoli”.
Redazione Irpinia
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