Osa sul piede di guerra, sindacati: “Inevitabile stato agitazione”

La Cgil di Avellino, insieme alla Cisl ed alla Uil, comunica lo stato di agitazione proclamato per le maestranze Osa (Operatrici socio-assistenziali) impegnate, presso gli istituti scolastici superiori, per gli studenti disabili.
“La preoccupazione principale – spiegano i segretari Giugliano, Buonavita e Serino, rispettivamente di Cgil, Cisl e Uil – riguarda la prospettiva di un processo di stabilizzazione non ancora definita con il commissario prefettizio Vincenzo Madonna, al quale le organizzazioni sindacali hanno ripetutamente chiesto un intervento ed un interessamento alla vicenda della operatrici Osa. Lo stato di agitazione continuerà fino a quando non sarà data risposta alla richiesta di convocazione dei sindacati, per discutere del futuro lavorativo di circa 180 operatrici”.