Marco Grasso – Formazione continua, ottima conoscenza delle lingue e, soprattutto, tanta passione. Sono alcuni dei buoni consigli forniti agli studenti durante il secondo appuntamento del format “I giovani incontrano il mondo del lavoro” organizzato da Lions Club Avellino Host presso l’aula magna del Liceo “Publio Virgilio Marone”.
Al confronto, aperto dai saluti della Dirigente Scolastica del Liceo Lucia Forino, erano presenti, insieme al Presidente III Circoscrizione Antonio Fernando Zivoli e al Presidente Lions Club Avellino Host Luigi Monaco, il Presidente della Confcommercio di Avellino Giulio De Angelis, il delegato provinciale Av Confguide Emilia Bonaventura, il delegato provinciale Av Fisar Luciano Colucci, il delegato provinciale Av Assoapi Antonio Santoro, il Presidente Coldiretti Avellino Francesco Acampora e i Presidenti dell’Ordine dei Geometri Antonio Santosuosso, dell’Ordine degli Architetti Erminio Petecca e dell’Ordine degli Ingegneri Vincenzo Zigarella.
Il confronto, moderato da Angela Del Gaizo, ha offerto agli studenti degli istituti superiori “Colletta”, “Imbriani”, “Amabile”, “De Sanctis” e “Marone” un’ampia panoramica sulle opportunità offerte dai vari settori e sulle tappe da seguire per coronare il proprio sogno professionale.
“L’etica morale deve essere la guida di ogni studente che si affaccia sul mondo del lavoro. Come scuola – precisa la dirigente Forino – siamo attenti a dare tutti gli indirizzi possibili ai nostri ragazzi. Quella del lavoro è una sfida difficile che richiede preparazione e competenze, ma anche rigore e giusti principi. Solo in questo modo è possibile maturare scelte davvero consapevoli”.
Se fino a qualche decennio fa la laurea era un elemento più che sufficiente per trovare un impiego gratificante, oggi la strada è tutta in salita, come confermano i dati sull’emigrazione giovanile. La multifunzionalità, intesa come capacità di leggere il mercato ed il contesto di riferimento per adattarsi al meglio e cogliere tutte le opportunità, e la propensione all’innovazione diventano fattori decisivi per farsi strada nel mondo del lavoro.
“L’agricoltura – ha precisato in un passaggio Acampora – ha saputo cambiare marcia nel corso degli anni, aprendosi a contesti nuovi ed innovativi. In questo senso è stata decisiva la crescente presenza di giovani che hanno deciso di investire su uno dei settori di riferimento della nostra economia”.
De Angelis invita a puntare su stessi ed seguire passioni e competenze. Un input condiviso anche da Santoro e Colucci, riferimento nel settore della gastronomia. “E’ un comparto in costante crescita che richiede impegno e sacrificio. Gli improvvisati non mancano, solo la professionalità, la preparazione possono fare la differenza”.
Un fattore, quello della professionalità, rimarcato anche da Bonaventura di Confguide. “Tra fare la gida turistica ed esserlo c’è una differenza abissale. Per scegliere una professione, qualunque essa sia, c’è bisogna di competenza e, soprattutto, tanta passione. E’ la nostra forza interiore che fa la differenza e ci spinge a raggiungere risultati importanti”.