Marco Imbimbo – Al secondo tentativo il Consiglio Comunale approva una serie di variazioni a bilancio, tra cui una di circa 600 mila euro inerente il centro per l’autismo. A sostenerla anche l’opposizione che, però, non ha potuto fare a meno di puntare il dito contro l’amministrazione: «Meno retorica, dopo 10 anni di ritardi e illusioni», denunciano dai banchi dell’opposizione. I fondi serviranno per espropriare il terreno e chiudere la partita della proprietà del suolo su cui sorge la struttura. Ad illustrare l’ordine del giorno ci hanno pensato gli assessori Maria Elena Iaverone (Bilancio) e Costantino Preziosi (Lavori Pubblici). Il totale della variazione a bilancio è di circa 1,8 milioni di euro e comprende, tra le varie cose, l’adeguamento antisismico della scuola di Borgo Ferrovia e la riqualificazione urbana di varie strade, tra cui via Tagliamento.
«Non vogliamo puntare il dito contro nessuno, ma grazie a noi dopo 10 anni questa vicenda sta giungendo a conclusione», spiega l’assessore Preziosi in Aula, prima di leggere una commovente lettera di un padre alla figlia autistica in cui chiede scusa per non aver fatto abbastanza per assicurarle l’utilizzo del centro. Proprio l’aver usato questa lettera, a corredo della relazione tecnica, non è piaciuto all’opposizione che ha accusato Preziosi di fare retorica su una vicenda delicata. «Capisco il clima natalizio – denuncia Giancarlo Giordano – ma quando si propone una ricostruzione tanto retorica quanto falsa, il clima natalizio finisce subito. La famiglia della ragazza ha tutto il diritto di scrivere quella lettera, ne ha meno un assessore per utilizzarla per riempire una relazione. Si esce dalla retorica e si finisce nel patetico».
Critico anche Dino Preziosi: «L’assessore oggi è venuto a leggerci una lettera molto commovente, che aveva il dovere di leggere ieri al suo gruppo, ma non c’era in Aula». Inoltre, la minoranza, incalza anche sui ritardi e problemi sorti in questi ultimi dieci anni che non hanno consentito alla città di ottenere il centro. «L’assessore non può far finta di niente – denuncia Preziosi – avete il dovere di dire chi sono i responsabili di questi ritardi e perché non è mai stato completato il centro. Tutta questa enfasi è fuori luogo. Ogni campagna elettorale si è giocata sul centro per l’autismo e sulle false promesse. Oggi voi, essendo un’amministrazione di centrosinistra, non state assolvendo chi vi ha preceduto». Inoltre Giordano, ricorda come il centro non sia stato ancora consegnato alla città: «Indicare i responsabili di tutti questi ritardi serve anche ad evitare che si commettano nuovamente degli errori. Il centro non è ancora completato, ora bisogna fare attenzione. Siccome ci avete messo 10 anni ad arrivare a questo punto, non vorrei che ce ne volessero altrettanti per finire la struttura».
Da banchi della maggioranza, la consigliera Pd Ida Grella ha ricordato tutti i problemi affrontati in questi anni per arrivare a questa soluzione. «Finora è stato difficile rinvenire risorse e mettere insieme questi fondi. Ci sono stati vari tentativi non andati a buon fine, anche con il proprietario del terreno per l’acquisto. Finalmente abbiamo trovato la strada giusta per uscire da questa vicenda». Silvia Amodeo, consigliere Pd, invita a tenere a freno l’emozione: «Non c’è enfasi, ma incredulità per aver raggiunto un risultato. Né credo sia opportuno mettersi una stelletta in petto. Il comportamento più corretto è porre attenzione a ciò che accadrà da oggi in poi affinché venga portato a termine il lavoro».