Nona Rassegna Euterpe: si chiude oggi con il pianista Lucio Colella

Due appuntamenti a conclusione della IX Rassegna di Musica da Camera Euterpe presso la Chiesa S.Maria di Costantinopoli ad Avellino. “Giovani promesse”: ieri il concerto degli strumenti a corde, una carrellata delle più importanti composizioni per chitarra solista, violino solista e violoncello solista del classicismo e del romanticismo italiano, tedesco e spagnolo. La scaletta prevedeva brani di autori che hanno segnato passi importantissimi nello sviluppo della tecnica e della storia della letteratura strumentale chitarristica, violinistica e violoncellistica, senza trascurare il fenomeno del virtuosismo che si fece strada nel periodo romantico.
In esecuzione autori come Tartini, Marcello, Albeniz, Paganini e Bruch che, attraverso l’arte dei giovani e ottimi studenti di Conservatorio Rita De Castris, Federico Fiore, Francesco Venga e Sergio De Castris, ritorneranno nella loro grandezza ed imponenza nella splendida cornice della Chiesa di S.Maria di Costantinopoli, nel pieno centro storico di Avellino. Dedicato interamente a Robert Schumann, del quale quest’anno ricorre il 150° anniversario della morte, il concerto di questa sera (ingresso gratuito, ore 19.30) interpretato dal pianista Lucio Colella, avellinese, diplomato presso il Conservatorio di Napoli dove svolge attualmente la specializzazione di II livello, ripetutamente premiato in concorsi nazionali ed internazionali e presente nel panorama concertistico pianistico. Eccezionale il repertorio in programma, con l’esecuzione di brani celebri della produzione Schumaniana, una musica che mette in evidenza l’intensità dell’ispirazione musicale proprio come egli intendeva: “comunicare con la musica stati d’animo, creare con la musica una magia poetica, esprimere con la musica più di ciò che si può esprimere a parole.”