“E’ mai possibile che Poppa valga più di Pizza? Vi sembra normale che un semplice candidato alla carica di consigliere comunale tenga già in ostaggio quello che dovrebbe essere il suo sindaco e quella che dovrebbe essere la sua maggioranza di governo?
Siamo soltanto agli inizi, immaginate cosa succederà in seguito se questa sciagura si abbattesse su Avellino, se questi personaggi e questa truppa del centro-sinistra, ancora in cerca d’autore, vincessero le elezioni.
Come al solito, cambia tutto per non cambiare niente”.
A dichiararlo è Vincenzo Ciampi, candidato sindaco di Avellino del Movimento Cinque Stelle, dopo la mancata nomina degli scrutatori.
“Stamane – prosegue Ciampi – è stata scritta un’altra pagina di opacità e di mancanza di trasparenza. Ma quello che più mi sconvolge è il fatto che personaggi alla Poppa continuino ancora a dettare legge nel centro-sinistra avellinese.
Proprio il consiglio comunale di Avellino, pochi mesi fa, ha formulato un proprio indirizzo politico, stabilendo che gli scrutatori devono essere sorteggiati. Partiamo da questo assunto, facciamo nostra questa indicazione.
Ad ogni modo, con il Movimento 5 Stelle al governo della città nessun consigliere sceglierà gli scrutatori. Non ci saranno amici e parenti a cui fare il ‘favore’ ma diritti ed opportunità per tutti”.
Prima di essere stato in Comune, il candidato sindaco M5S Vincenzo Ciampi ha proseguito il suo tour tra i cittadini. Prima tappa in via De Renzi, nei pressi del parco di Piazza Kennedy.
“Abbiamo incontrato decine di persone e di commercianti. Ci hanno segnalato un’enormità di problemi. Ma l’unico comune denominatore è la totale assenza di decoro urbano e la mancanza di sicurezza, nonostante ci trovassimo nel pieno centro cittadino.
Noi già ci siamo impegnati a fare una serie di cose. Innanzitutto, la prima cosa, una volta al Comune, sarà quella di assumere più vigili urbani.
Oggi il comando è sotto-organico. Noi, da subito, porremo rimedio. I vigili assunti dovranno andare in strada, a tutelare i cittadini e tutte le aree pubbliche.
Quindi avremo maggiore sorveglianza dei parchi ed avremo i vigili di quartiere. In più, i nostri consiglieri comunali avranno anche loro compiti di tutela e di vigilanza di tutta la città. Avellino dovrà essere di nuovo il salotto della Campania e dovrà essere la città degli eventi”.