No all’utilizzo anfiteatro di Avella, cittadini sul piede di guerra

0
41

Soprintendenza oppone diniego all’utilizzo dell’anfiteatro romano di Avella da parte delle associazioni e subito è partita la protesta dei giovani attivi con Michele Amato con un cartello posto fuori l’anfiteatro romano. Amato con un post su facebook annuncia: “Sono pronto ad attuare manifestazioni di protesta civile (con il supporto di tutti i giovani , l’amministrazione maggioranza e opposizione ) contro l’intero sistema organizzativo della Soprintedenza archeologica locale e nazionale occupando l’anfiteatro ! I siti archeologici appartengono ai cittadini e non ai dipendenti della soprintendenza. L’anfiteatro non può essere utilizzato a causa delle assurde richieste economiche dei dipendenti (30 euro all’ora). Per quanto riguarda la Fondazione Avella Città d’Arte sono pronto a dimettermi come membro del direttivo nel caso in cui ci saranno pressioni politiche esterne. Alcune aree del centro storico e i siti archeologici devono essere occupati solo per manifestazioni di interesse culturale. I regolamenti vanno rispettati. La Fondazione nasce per sostenere la cultura e difendere il nostro patrimonio. Lunedì presso il Palazzo Ducale alle ore 19 ci sarà una prima riunione per organizzare la protesta”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here