No alle gare sui rifiuti, l’ Ugl: “Rafforzata irpiniAmbiente”

La Segreteria Provinciale UGL Igiene Ambientale di Avellino esprime viva soddisfazione per la decisione del Tar di Salerno La II sezione, ha accolto il ricorso della Società Irpiniambiente nei confronti del Comune di Paternopoli, annullando così gli atti del bando di gara proposto dal Comune stesso, attribuendo alla società provinciale ogni competenza per l’affidamento del servizio. Questa sentenza, riafferma, il principio della provincializzazione nella gestione del ciclo integrato dei rifiuti e viene ribadita la piena legittimità della società provinciale ad operare nei comuni della provincia di Avellino. La sentenza– non fa altro che rafforzare Irpiniambiente e tranquillizzare tutte le maestranze che hanno già sopportato un passaggio infatti tutti i dipendenti della società provengono dai vecchi Consorzi Av1 e Av2 ,ASA,Ecosistema, La UGL rimarca l’importanza della Società Irpiniambiente che sta dimostrando garanzia al ciclo industriale integrato dei rifiuti, nonché della sua autonomia , ed eco- sostenibilità. Un servizio pubblico industriale che esce da una filosofia stagnante del servizio pubblico locale, oramai obsoleto ed inadeguato, che produce solo ed unicamente illegalità e sperperi, che è garante contro speculatori e ecomafie. e che si sta impegnando con una una politica di investimenti strutturali nei servizi, migliorando la qualità (dalla raccolta al riciclo), le condizioni di lavoro stabilità,ammodernamento parco macchine La UGL lancia un appello a tutti gli Amministratori locali di impegnarsi e trovare tutte le soluzioni ed i modi per far si che Irpiniambiente cresca, società che è nostra di tutta la provincia fiore all’occhiello e molto probabilmente l’unica che può davvero garantire occupazione e nuovi posti di lavoro”.