Roma – Nasce Sinistra Critica, comitato politico provinciale Avellino. Il battesimo a Roma nella manifestazione a cura di Vittorio Napolillo che ha visto nella capitale cinquecento persone per compilare l’agenda del nuovo soggetto. “Uno strumento leggero, molto partecipato, che non intende correre contro Rifondazione comunista e aperto anche ai non tesserati”, spiega Napolillo. Questa la sintesi a margine della due giorni della riunione della “Sinistra critica”, minoranza di Rifondazione comunista che si e’ costituita in associazione presso la sede provinciale del Prc di via Squarcialupo, a Roma. L’associazione nasce dunque in un contesto di potenzialità, ma anche di grandi rischi: “E’ una realtà, non certo un partito, un di più di soggettività, una diversa articolazione del nostro intervento; nessuna separazione da Rifondazione, anzi la testimonianza della volontà di continuare a lavorare perché il partito sappia fare un bilancio delle proprie scelte e sappia mutarle; per questo abbiamo presentato un testo alternativo anche dentro la conferenza di organizzazione, per questo ci impegneremo in questo dibattito che riguarda le sorti future di Rifondazione”. L’associazione, come spiega Napolillo, è uno strumento in più che vuole suscitare e raccogliere energie per costruire “una critica costante alle ingiustizie del sistema capitalista e alle banalità politiche e culturali reazionarie della sua ideologia, ma anche e soprattutto per contribuire a un nuovo sviluppo del conflitto sociale, della partecipazione democratica nelle lotte e nelle mobilitazioni, favorendo una alternativa politica al liberismo e alla guerra”.
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