LETTERA APERTA Avellino – Sulle recenti esternazioni del consigliere regionale irpino Sergio Nappi sui conti e sullo stato dell’Air Trasporti e sulle relative polemiche che hanno accompagnato l’uscita dell’ex primo cittadino montefortese, si registra oggi la nota che le RSU e le RSA del Gruppo A.Ir appartenenti alla Filt Cgil e Filt Cisl hanno inviato direttamente all’esponente regionale. Questo il testo della missiva che porta l’eloquente titolo “Lo zelo sospetto dell’on. Nappi contro l’Air”.
“Il consigliere regionale, Sergio Nappi, nei giorni scorsi ha chiesto al governatore della Regione Caldoro di commissariare le aziende di trasporto pubblico locale del gruppo A.IR. Nei conti delle aziende del gruppo A.IR. l’on. Nappi ha notato delle incongruenze tali da impegnare il suo lavoro di consigliere, con il pallottoliere per verificare le entrate e le uscite dal bilancio aziendale. La nostra non è una polemica, vogliamo essere di aiuto affinché il sig. Nappi apra gli occhi e si renda conto del degrado che c’è nelle aziende di trasporto regionale, dall’EAV Bus, al CSTP di Salerno, all’ACMS di Caserta, alla rarefazione del TPL di Benevento. Il fallimento della EAV BUS rappresenta l’esempio lampante dell’incapacità gestionale del management aziendale. Gestione allegra, mai presa in considerazione dall’assessore regionale ai trasporti, Sergio Vetrella, che ha invece supportato l’incapace ed irresponsabile gestione dell’EAV BUS, perché l’on. Nappi non ha mai approfondito la questione? Le OO.SS. Regionali hanno chiesto l’affidamento del servizio di trasporto effettuato dalla EAV ad altre aziende di trasporto pubblico regionale, e la rimozione dall’incarico di tutti gli artefici di tale fallimento. Secondo l’on. Nappi, quante aziende campane (pubbliche o private) possono avere in affidamento tali servizi, sapendo che l’Air, a quanto ci risulta, è una azienda che paga i dipendenti, i fornitori, i contributi, gli oneri riflessi ed è l’unica Azienda di T.P.L. ad avere un Documento unico regolarità contributiva ( DURC) regolare? “Tagli al settore che già hanno scardinato il diritto alla mobilità, determinando ulteriori disagi, che penalizzano esclusivamente i cittadini, senza procedere ad una razionalizzazione dei servizi.” Come mai l’on. Nappi non affronta il problema di Unico Campania, sia da parte degli utenti (danneggiati con aumento di ticket nell’ utilizzo di vari bus) sia da parte degli addetti che avranno problemi di ricollocazione con il rientro nelle varie aziende? Leggiamo sui quotidiani, solo attacchi contro le nostre aziende e soprattutto contro chi ci rappresenta. Senza far polemiche, vogliamo rammentare all’opinione pubblica che oggi, se c’è un’azienda di trasporti degna di questo nome in Campania, (e non solo) si chiama GRUPPO AIR, che grazie alla collaborazione sinergica tra dipendenti, sindacati e direzione, ha salvato dal fallimento il CTI-ATI, ha raggiunto obiettivi invidiabili, affrontando e risolvendo in un periodo di tagli economici, problemi come il trasporto degli studenti di Monteforte, assicurandoci ogni fine mese di portare a casa lo stipendio. Nonostante situazioni così delicate, “la vostra unica preoccupazione”, è quella di denigrare e distruggere il BUONO di questa Regione. Ci auguriamo che nei confronti di persone come voi, il Presidente Caldoro, i nostri rappresentanti Sindacali e soprattutto la classe dirigenziale politica, prendano i dovuti provvedimenti, mantenendo il dovuto distacco dalle chiacchiere di questi giorni, senza Commissariamenti e senza aiutini politici anche perché gli unici a pagare in questa lotta demenziale, sono i LAVORATORI E LE LORO FAMIGLIE”.
Redazione Irpinia
Testata giornalistica registrata al tribunale di Avellino con il n. 422 del 21.5.2014
- Redazione – Via Dell’Industria snc – Pietradefusi (AV)
- 082573384
- redazione@irpinianews.it