Nappi contestato da forestali: “Licenziateci tutti”

Non si aspettava una accoglienza così. L’assessore regionale Severino Nappi a Castelfranci si è dovuto imbattere nei forestali. “Se proprio dovete trattarci così licenziateci”. E’ questo lo sfogo di un lavoratore della Comunità Montana Terminio Cervialto. L’assessore era a Castelfranci per il convegno “Prospettive del mondo del lavoro: l’associazionismo come risorsa per i giovani e per gli enti locali” organizzato dall’associazione Irpinia Domani della presidentessa Carmen Avitabile. L’assessore Nappi durante l’incontro ha annunciato: “Sono felice di essere qui e di vedere come protagonisti tanti giovani e tante donne. Noto che si vuole provare ad uscire dai problemi consapevoli della difficoltà del momento e questa è una cosa importante. La crisi che stiamo vivendo non campana o irpina, ma internazionale. C’è poi da dire che il Sud in generale ha lavorato per cadere in modo tragico in questa condizione. C’è da dire, però, ad esempio che il picco massimo di disoccupazione in Campania non si ha oggi, ma c’è stato nel 2007 e 2008. Ora stiamo lavorando prima per riabilitare la Campania agli occhi del Governo e poi per provare a creare progetti a medio periodo che possano dare risposte. Sul problema dei forestali, per esempio, il problema non è di oggi, ma del 2008-2009 quando gli operai a tempo indeterminato furono convinti a dichiarare la loro idoneità per fare spazio alle assunzioni a tempo determinato. Allora va bene la difesa della dignità dei lavoratori, ma non devono esserci speculazioni. Basta parlare di napolicentrismo, oggi abbiamo fatto un progetto serio di forestazione ed attendiamo di poter utilizzare al più presto i fondi Fas per dare risposte agli operai nell’immediato. La cosa alla quale, però, stiamo lavorando è al rilancio delle politiche per i giovani: a breve sarà approvata la legge sull’apprendistato e puntiamo a mantenere sul territorio gli studenti laureati con vari progetti. Il cammino è lungo, ma lo stiamo intraprendendo con tante difficoltà di carattere economico e non dimenticando mai che lo slancio definitivo ad un territorio lo da l’industria manufatturiera. Anche a questo lavoriamo”.