Napoli – Esasperantismo: artisti irpini in mostra a Castel dell’Ovo

Napoli – L’Esasperatismo si muove dall’Irpinia. Martedì alle ore 17 a Napoli, allestita presso Castel dell’Ovo, si aprirà la “Seconda Mostra Internazionale del Movimento Artistico Culturale Esasperatismo Logos & Bidone” patrocinata da Regione Campania, Provincia di Napoli, Comune di Napoli e Unicef. L’evento sarà inaugurato dal primo cittadino partenopeo Rosa Russo Iervolino e saranno presenti gli assessori comunali Elisabetta Gambardella e Nicola Oddati e Patrizio Rispo, ambasciatore Comitato Nazionale dell’UNICEF. Diversi sono gli irpini che espongono e che raccontano a modo loro l’Esasperatismo. Tra questi spiccano i nomi di Augusto Ambrosone, Enzo Angiuoni, Mario Barrotta, Irene Giordano, Antonio Pugliese e Maria Antonietta Robucci. Insieme ai nostrani partecipano alla mostra oltre 80 artisti provenienti da ogni parte del mondo: Argentina, Brasile, Belgio, Germania, Grecia, Indonesia, Isole Canarie, Olanda, Spagna, U.S.A. e Venezuela. A promuovere l’iniziativa è Adolfo Giuliani e il movimento Esasperatismo nato nel 2000 dalla constatazione del grado di esasperazione raggiunto dal vivere quotidiano ,dalla natura violentata , dalla scienza incontrollata e all’arte non più fruibile. Gli artisti del Movimento invitano i colleghi di tutti il mondo ad unirsi al loro messaggio di denuncia e di speranza ritenendo che l’arte sia il veicolo culturale più veloce data l’urgenza e la gravità dell’attuale momento storico. Il simbolo unificatore è stato individuato nel Bidone, inteso sia come contenitore del messaggio esasperatista, sia come icona a cui l’artista possa liberamente ispirarsi per esprimere la sua sensibilità e la sua personale interpretazione del Movimento.