Mugnano del Cardinale – Incontri blindati, voci che si rincorrono sempre più insistenti, un quadro pre-elettorale ancora totalmente da definire. Dopo un apparente accordo sul successore di Giovanni Colucci, questa è la situazione a Mugnano del Cardinale a poco più di un mese dalla tornata elettorale. Un appuntamento forse un po’ sottovalutato considerando l’attenzione rivolta al rinnovo del Parlamento. “Le autonomie locali – spiega l’attuale numero uno Colucci – sono completamente subissate dalle elezioni politiche. Trascurando i Comuni, che rappresentano l’unità minima governativa in Italia, vengono meno anche le basi per portare avanti un discorso circoscritto in determinato ambito, ovvero quello comunale”. Una dura invettiva quella del primo cittadino mugnanese che non nasconde di certo, una sottile vena polemica. Infatti, a Mugnano pare non ci siano candidati pronti a ‘darsi battaglia’ per la conquista dell’ambita poltrona. Arrivato al suo terzo mandato, al sindaco uscente non resta altro da fare che appendere la sua fascia al chiodo “…e in punta di piedi lasciare il mio posto ad un degno erede”. Ed è proprio di successori che Colucci e la sua squadra pare siano alla caccia. Ancora da decidere la candidatura di Nicola Bianco: la lista civica, ‘Nuova alleanza popolare’, pare sia all’esame di nuovi componenti per dare vita ad una coalizione competitiva e di esperienza. L’udeurrino Colucci, intanto, è fermo sul proprio avvenire politico. “Scenderò in campo solo se a guidare ‘Nuova alleanza popolare’ ci sarà Bianco. Non combatterò contro i mulini a vento o per propositi di protagonismo. Nel caso il candidato designato dovesse rifiutare, non avrò alcun problema a lasciare Palazzo di Città. In fondo, credo di meritarmi il pensionamento politico dopo aver condotto questa cittadina verso lo sviluppo”.
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