Operazione dei Carabinieri nel corso della notte appena trascorsa in ottica di controllo alla ‘movida’. L’attività – particolarmente intensa – ha riguardato principalmente la città capoluogo ed Atripalda con numerose pattuglie impegnate nelle zone adiacenti alcuni locali pubblici maggiormente frequentati da giovani. Più di trenta agenti di cui molti in borghese, coadiuvati dalle unità cinofile, antidroga e da ordine pubblico: questi numeri e misure del dispositivo preposto. Il servizio svolto, ha permesso di riscontrare che molti dei locali notturni superano il limite di tolleranza in relazione ai rumori, come previsto dalla normativa vigente. Il problema degli schiamazzi e del continuo disturbo alla quiete pubblica, è stato più volte oggetto di segnalazioni da parte degli abitanti del centro storico di Avellino nonché dei residenti nei pressi dei locali notturni di Atripalda, stanchi della musica ad alto volume. Anche da loro è partita la richiesta d’intervento. E durante i controlli i Militari hanno posto l’attenzione anche allo spaccio di sostanze stupefacenti ed ai noti atti di bullismo. Controllate complessivamente 120 persone ed una settantina di veicoli. Segnalati alla locale Prefettura 15 ragazzi, tra maggiorenni e minorenni, per la violazione dell’art. 75 del Decreto in materia di sostanze stupefacenti, ovvero per l’uso personale. Inoltre nell’ambito dei numerosi posti di blocco posti in essere, a seguito di perquisizioni personali eseguite anche con l’ausilio dei cani antidroga, sono stati sequestrati più di 60 grammi di sostanze stupefacenti tra hashish, marijuana e crack. Al termine dei controlli a numerosi ragazzi dell’età compresa tra i diciotto ed i trenta anni è stata anche ritirata la patente per evitare che si ponessero alla guida sotto gli effetti della droga. I controlli hanno interessato naturalmente anche l’uso smodato di sostanze alcoliche. Dagli accertamenti svolti è risultata molto elevata la percentuale di giovani trovati alla guida della propria autovettura con un tasso alcolemico superiore a quello consentito per legge. Dato questo più allarmante del solito se si pensa a quanti incidenti mortali si sono verificati negli ultimi mesi proprio nelle vie centrali delle città. Infine, dopo accurate perquisizioni personali eseguite proprio all’uscita dai maggiori ‘locali alla moda’, i Carabinieri hanno sequestrato a due giovani, tra cui un minorenne, “tirapugni” in ferro, che venivano indossati con totale disinvoltura, come un normale accessorio d’abbigliamento. I ragazzi sono stati quindi denunciati all’Autorità Giudiziaria per possesso ingiustificato di arnesi atti ad offendere.
Redazione Irpinia
Testata giornalistica registrata al tribunale di Avellino con il n. 422 del 21.5.2014
- Redazione – Via Dell’Industria snc – Pietradefusi (AV)
- 082573384
- redazione@irpinianews.it