I Carabinieri di Avellino hanno smantellato una rete di spacciatori di droga che riforniva di eroina, cocaina ed hashish gran parte della Provincia di Avellino. L’organizzazione, abilmente gestita da una giovane donna di Montoro Superiore creava un flusso costante tra le grandi basi di spaccio del napoletano e gli acquirenti irpini, con ricavati superiori al 300% del costo d’acquisto delle sostanze. La donna, una giovane di soli ventiquattro anni, utilizzava per i rifornimenti e le consegne di grandi quantitativi di droga una serie di giovanissimi incensurati, tra cui anche un minorenne, i quali per sfuggire ai controlli dei carabinieri occultavano la droga trasportata all’interno di doppi fondi ricavati nella tappezzeria delle auto. Le ordinanze di Custodia Cautelare in Carcere sono state emesse dal Tribunale di Avellino su proposta del Procuratore della Repubblica di Avellino Dott. Mario Aristide Romano e del Sostituto Procuratore dott.ssa Marialuisa Buono, dopo circa un anno di indagini condotte dalla Compagnia Carabinieri di Avellino. Le persone tratte in arresto sono sei e sono state tutte tradotte nel carcere di Avellino. IN AGGIORNAMENTO Sull’operazione, alle ore 12.00, alla presenza del Procuratore della Repubblica di Avellino dott. Mario Aristide Romano e del Sostituto Procuratore dott.ssa Marialuisa Buono, presso la sala stampa del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino sarà tenuta una Conferenza Stampa per illustrare i dettagli dell’operazione.-
Redazione Irpinia
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