Monteverde – Tesori nascosti dell’Alta Irpinia, cala il sipario

Monteverde – Oltre mille persone hanno partecipato alla IX edizione “I Tesori nascosti dell’Altirpinia”: evento itinerante che valorizza i piatti tradizionali nostrani nei borghi antichi d’Irpinia. La manifestazione organizzata dall’Associazione enogastronomica dell’Alta Irpinia in collaborazione della Pro Loco ed il comune di Monteverde, è iniziata con una spettacolare sfilata di abiti d’epoca curati dalla stilista Adriana Monaco. Oltre 30 figuranti hanno attraversato le vie principali del paese fino ad arrivare, tra gli applausi degli spettatori, nel castello medievale. All’interno dello splendido maniero, quasi del tutto ristrutturato dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Ricciardi, i figuranti hanno sostato per assistere insieme a tanti turisti, allo spettacolo del mangiatore di fuoco. Dopo le foto di rito curate dal fotografo ufficiale dell’associazione Angelo Coppola, tutto il cast , ben diretto dal coordinatore della festa Giancarlo Rorro, ha visitato gli stand all’interno dello splendido maniero. Diversi gli spazi espositivi perfettamente allestiti in stile medievale, dove hanno esposto artigiani locali con manufatti in legno e pietra con i panorami di Monteverde ed aziende agricole locali con prodotti tipici della zona. Nella parte centrale del castello, l’associazione ha allestito uno stand curato dai maestri di cucina Acocella, Henriquez e Gala. Lo staff degli chef ha deliziato i presenti con la degustazione di zeppole fritte ai sapori di montagna ed altri prelibati dolci cucinati al momento. Il momento culminante, la degustazione dei piatti tipici preparati da una grande squadra di chef coordinati dal presidente dell’Associazione lo chef Vincenzo Tavarone. Un menù d’eccezione che ha proposto agli esigenti palati una zuppa a base di cicerchie fagioli e ceci ; le salsicce alla monteverdese, ed il famoso piatto il “Cosciotto di vitello agli aromi selvatici dell’Alta Irpinia”. La serata è stata allietata dal gruppo folcloristico la “Frasca” di Bisaccia. Un grande successo per questa associazione che da oltre 10 anni opera con successo su tutto il territorio d’Irpinia. Il gruppo formato da circa 80 soci, a breve si ritroverà presso la sede sociale di Aquilonia per la programmazione autunnale che prevede una serie di corsi per sommelier e novelli chef. Tra le novità in programma per il calendario 2011, la certificazione con marchio a fuoco dei prodotti tutelati dall’Associazione Enogastronomica Alta Irpinia, la collaborazione con comuni, provincia e regione per la creazione di un grande percorso denominato: “L’Enogastronomia Irpinia tra borghi, mulini ad acqua e castelli”.