Il capogruppo di Proposta Concreta al Comune di Montemiletto, Simone D’Anna, commenta la decisione delle consigliere di maggioranze Barletta e Lombardi, le quali hanno preso le distanze dal sindaco Agostino Frongillo e dal suo vice Nando Zoina, ed attacca in modo perentorio le ultime scelte politiche della fascia tricolore del comune irpino:
D’Anna, le consigliere di maggioranza Barletta e Lombardi hanno preso le distanze dall’operato del sindaco Frongillo, qual è la lettura politica che dà a questa decisione?
“Io faccio parte della minoranza, le dinamiche interne alla maggioranza non mi interessano. Ho appreso la notizia dai giornali ma non ho avuto modo di parlare di persona con le dirette interessate. Da osservatore esterno dico soltanto che in politica si cambia idea da un minuto all’altro”.
Si spieghi meglio…
“A Marzo scorso il consigliere Gubitosa ha rimesso la delega al bilancio nelle mani del sindaco ma poi non è successo praticamente nulla, anzi è venuto in Consiglio comunale ad approvare i bilanci in ritardo con tante cose poco chiare senza esprimere opinioni e disappunto. Non credo di dover aggiungere altro.”
Ieri mattina c’è stata una riunione di maggioranza. Dal vertice è venuta fuori la decisione di fissare un incontro pubblico per il 22. Cosa si aspetta?
“L’unico scopo di questo incontro pubblico è tentare di riparare ai danni che la maggioranza si sta facendo da sola. Frongillo intende dare l’impressione che ci sia unione di intenti all’interno dell’Amministrazione quando è ormai chiaro da ciò che emerge che questo sodalizio si è rotto da tempo.”
Pensa che l’Amministrazione Frongillo sia arrivata al capolinea?
“Credo che Frongillo non sia mai partito, non si può parlare di capolinea. Invece di dare risposte ai cittadini, cioè avere un’Amministrazione capace di governare, Frongillo sta facendo altro. L’unica cosa che è stato in grado di fare è il ruolo di comparsa durante eventi pubblici, processioni o apparizioni televisive. Chi amministra il paese non è lui ma il suo vice ed è questo il palese motivo di rottura della maggioranza.
Da Frongillo vorrei un altro tipo di risposte, non incontri pubblici come quello che ha annunciato. Vorrei sapere qual è il reale motivo, e non di quello di facciata indicato in documenti amministrativi, per cui il servizio di raccolta e trasporto rifiuti non viene più gestito dalla Mose e perchè si è provveduto ad affidarlo ad una ditta esterna. Vorrei comprendere la questione dei contratti degli utenti con l’Alto Calore, l’istanza di fallimento della società municipalizzata o le soluzioni che intende adottare per quanto riguarda la piscina comunale o per il parco Bosco.
Mi sarei aspettato risposte riguardo al pessimo modo di operare nel settore dei beni culturali: un esempio su tutti l’allestimento di vetrine contenenti reperti archeologici senza alcuna autorizzazione da parte degli organi competenti. Ecco, queste risposte non sono mai arrivate”.