Montella – ‘Weekend sicuro’: 4 pregiudicati nel mirino dei Militari

Montella – Articolata attività di prevenzione da parte della Compagnia dei Carabinieri di Montella durante il fine settimana appena trascorso. Impiegati circa 40 uomini, in uniforme ed in abiti civili, nonché 15 autovetture che lungo le arterie stradali della provincia hanno posto in essere il consolidato dispositivo. Il servizio, noto come “week-end sicuro”, è stato posto in essere con un massiccio controllo del territorio sia per la prevenzione all’ordine e sicurezza pubblica che per la prevenzione dei reati contro il patrimonio, specie nelle numerose e vaste contrade dell’Alta Irpinia a protezione dei borghi e delle numerose masserie isolate. Molte le contravvenzioni elevate nei confronti degli automobilisti più indisciplinati per un importo complessivo di oltre 3.000,00 euro nonchè tre patenti e due libretti di circolazioni ritirati.
Nel corso dell’attività, i Carabinieri della Stazione di Calabritto, hanno denunciato un noto pregiudicato del luogo, sorvegliato speciale, poiché sorpreso a contravvenire agli obblighi impostigli dalla misura di prevenzione che gli era stata prescritta. Il pregiudicato, infatti, è stato sorpreso in compagnia di altri pregiudicati e lontano dalla propria dimora in orari non consentiti e contrariamente a quanto impostogli dalla misura restrittiva a cui era sottoposto. A seguito delle numerose perquisizioni effettuate, poi, i militari hanno rinvenuto nelle tasche di un pregiudicato salernitano un coltello a serramanico del genere proibito e pertanto lo hanno deferito in stato di libertà sottoponendo a sequestro l’arma. Sono stati inoltre intercettati e controllati due giovani napoletani. Dagli accertamenti sono risultati pregiudicati. I due si aggiravano con fare sospetto nei pressi di alcune abitazioni, senza plausibili giustificazioni in merito alla loro trasferta in Alta Irpinia e visti i numerosi precedenti a loro carico per reati contro il patrimonio, sono stati allontanati proponendo nei loro confronti il foglio di via obbligatorio, così da escludere nuove ed ulteriori trasferte dei due pregiudicati in Alta Irpinia.