Montella – Come tutte le domeniche, anche il 2 settembre il signor Gelsomino Volpe, alzatosi di buon’ora, ha caricato sul fuoristrada la sua piccola cagnolina meticcia Stellina ed è salito in montagna per la quotidiana passeggiata. Giunto in una località isolata del Monte Tasso del Comune di Montella ha lasciato libera Stellina ed insieme hanno cominciato a girovagare per i boschi. Ad un certo punto la sua piccola si è fermata sotto un albero ad alto fusto ed ha cominciato a scavare, saltellando felice tutt’intorno. Gelsomino, incuriosito, si è avvicinato e, in un primo momento, non riusciva a capire cosa avesse attirato il sensibilissimo fiuto dell’animale. Poi, mettendo a fuoco la scoperta, si è reso conto che la sua Stellina aveva dissotterrato una “meteora” o meglio, un tartufo della grandezza di una meteora. Con molta delicatezza ha scavato intorno al tubero e lo ha estratto riponendolo in un panno. Gelsomino e Stellina sono rientrati a Montella ed hanno portato il tartufo presso il “Centro Carni Bianche” di Marcello, figlio di Gelsomino, che ha subito provveduto a pulire il “Super Tartufo” ed a pesarlo rimanendo stupefatto dal numero che la bilancia riportava: 6,784 chilogrammi. Sicuramente un tubero da record, che Marcello custodisce accuratamente e che sarà felice di condividere con chiunque voglia ammirare questo prodigio della natura presso il “Centro Carni Bianche” di Marcello Volpe sito in Via del Corso a Montella.
Redazione Irpinia
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