Montella – Giannone si dimette: Prc fuori dalla maggioranza

Montella – L’assessore all’Ambiente del Comune di Montella Carlo Giannone, ha rassegnato le dimissioni dal suo incarico comunicandolo al sindaco Vestuto attraverso una missiva. “Nella qualità di rappresentante del Partito della Rifondazione Comunista – recita la il testo – nonchè membro della maggioranza consiliare ed assessore comunale, con la presente Le comunico la fuoriuscita del proprio partito politico dall’attuale maggioranza e le consequenziali dimissioni irrevocabili dalla carica di assessore comunale. La decisione, maturata serenamente all’interno del partito con consapevolezza e rigore critico, scaturisce da specifici motivi politici e non può prestarsi a nessuna forma di strumentalizzazione contro l’Amministrazione, a cui la cittadinanza ha tributato democraticamente ampio consenso e sostegno. Questa scelta deriva, invece, esclusivamente dalla responsabile convinzione di essere ormai venuto meno l’impegno politico-amministrativo del progetto di centro-sinistra così come concepito all’origine. Invero, il progetto avviato nell’anno 2005 era improntato ad una logica politica di centro-sinistra e basato su di un programma ove le idee della sinistra avevano la loro valenza, supportate dalla presenza in amministrazione dei partiti e degli uomini che facevano riferimento a tali principi. Già all’indomani delle elezioni il Partito Politico dei DS fuoriusciva dalla maggioranza. Allo stato attuale si prende atto, addirittura, che il Sindaco non si riconosce più nel progetto politico innanzi menzionato. Per la precisione, si è appreso dalla stampa e dalla televisione locale, che il capo dell’amministrazione (di centro sinistra) ha aderito ad un partito di centro che si estrania dal discorso avviato nel 2005, anzi detto partito proviene dalla coalizione di centro-destra ove non si esclude un futuro appoggio nazionale a chi lo scrivente considera propri avversari politici perchè in contrasto ai propri principi ed ideali che poi sono anche quelli del partito politico che rappresenta. Appare logico che ormai l’amministrazione comunale ha assunto una conformazione politica completamente stravolta rispetto a quella originaria. Di centro sinistra è rimasto ben poco. Quindi, il sottoscritto ed il proprio partito non intendono più collaborare a qualcosa di diverso a quello proposto, votato e voluto dalla cittadinanza. A questo punto vorrei scusarmi con tutti quei cittadini che con il loro voto hanno riposto in me e nel Partito della Rifondazione Comunista la loro fiducia e spero capiscano che non sarei mai venuto meno agli impegni presi se solo avessi ravvisato la benché minima possibilità di continuare a svolgere il mio lavoro di assessore rispettando i comuni ideali. Non è mia intenzione far valere nessuna ragione, così come non è mia intenzione elogiare il mio operato o esimermi dalle mie responsabilità di eventuali errori commessi, lascio agli altri giudicare, ma spero vivamente, per il bene di questa comunità nella quale risiedo, che questa mia decisione illumini il gruppo di maggioranza affinché ritorni a quello che era il progetto originario e gli obiettivi che tutti insieme ci eravamo imposti e promessi agli elettori, auspicando, in caso contrario, un ritorno alle urne al fine di non tradire quanto voluto dalla maggioranza dei cittadini del Comune di Montella”.