Montefredane – Cdl, Aquino: “Non esiste una maggioranza consiliare”

“Cado, non cado: mi astengo”.Questo, secondo Ciro Aquino, coordinatore Cdl, il ‘gioco’ a cui “giocano il sindaco e la Giunta all’indomani della festa della Margherita di Montefredane. E’ questo il responso anche di Antonio Troisi che con il suo gruppo, all’indomani della crisi che vide le dimissioni dei Democratici di Sinistra e la formazione del gruppo ‘Il Campanile’ si impegnò a tenere in vita l’amministrazione comunale guidata da Antonio Panza. Nel Consiglio comunale di ieri si è concretizzato il grido d’allarme rivolto dal gruppo di Troisi all’amministrazione. Infatti nella discussione e nel voto si è capito che non esiste una maggioranza consiliare e che persino i consiglieri fedeli del vice sindaco Vera Trasente non erano presenti in sala. Forse una coincidenza ma intanto ai cittadini è stato offerto un indecoroso spettacolo. Affermazioni fuori luogo, accuse incrociate, nessuna proposta amministrativa. Inoltre ci chiediamo quali sono le motivazioni che sono alla base dell’assenza dei consiglieri del Campanile. Una triste pagina amministrativa volge alla fine ma in essa avvertiamo il peso di una politica fatta di prevaricazioni che destano preoccupazioni e tensioni anche tra l’elettorato. Bene ha fatto il presidente De Mita a stigmatizzare alcune posizioni dicendo che contano i programmi, non le persone. Intanto il paese resta isolato in ambito provinciale, questo nel menefreghismo e nella spensieratezza di chi prova gusto a restare in sella a dispetto della collettività. La Casa delle Libertà non sarà d’appoggio a nessuno, anche perché il centrosinistra è l’unico responsabile del fallimento amministrativo di Montefredane”.