Tentato omicidio, lesioni personali aggravate nonché porto di armi od oggetti atti ad offendere. Questi i reati di cui dovrà rispondere un 41enne di Montefredane che ieri sera, domenica 3 febbraio, ha accoltellato un 25enne.
Durante la notte, infatti, in seguito ad una lite tra i due, il 25enne è stato aggredito: trasportato al “Moscati”, i medici gli hanno dato una decina di giorni di prognosi a causa delle ferite da arma da taglio alla testa ed alla mano.
I carabinieri di Montefredane e i colleghi di Avellino, immediatamente intervenuti, hanno rinvenuto sul posto il grosso coltello utilizzato nell’aggressione, spezzato all’altezza del manico. Attraverso l’acquisizione di utili informazioni nonché l’analisi di elementi raccolti in sede di sopralluogo, i militari sono riusciti ad individuare il presunto responsabile: si tratta di un soggetto già noto alle forze dell’ordine, il quale, per futili motivi, attraverso uno scambio di messaggi su whatsapp sfidava il giovane compaesano e dopo l’animata discussione, lo ha colpito con il coltello. Secondo la ricostruzione, inoltre, l’uomo dopo l’aggressione salito nella sua auto avrebbe cercato di investire il 25enne ferito.
Rintracciato presso la sua abitazione, il 41enne è stato portato in caserma e, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, è stato arrestato e associato alla Casa Circondariale di Bellizzi Irpino.