Montefalcione, la nota della locale sezione di SeL

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Di seguito la nota di Sel Montefalcione.

“Dopo più di un anno dall’insediamento dell’amministrazione guidata dal Sindaco Maria Antonietta Belli, finalmente si riscontra un’iniziativa concreta, in grado di rispondere alle esigenze e ai bisogni dei cittadini Montefalcionesi, poco diffusa e nota a ben pochi. L’ amministrazione comunale di Montefalcione ha redatto recentemente il “ Regolamento per l’applicazione della tariffa igiene ambientale”, l’art. 10 del regolamento stabilisce dei criteri di agevolazione per le famiglie residenti che versano in condizioni di disagio sociale ed economico. Tale agevolazione viene applicata presentando l’indicatore ISEE ed è determinata in varie percentuali, in funzione dell’indicatore stesso. Secondo il regolamento, la domanda deve essere presentata entro il 30 settembre di ogni anno, tranne per l’anno 2012, per il quale il termine è prorogato al 31 ottobre. Probabilmente la data è stata posticipata perché il regolamento non è stato approvato nel tempo utile per rispettare la data del 30 settembre. Lodevole l’iniziativa dall’amministrazione comunale! Ma lo è solo nelle intenzioni, in quanto nei fatti è smentita dai comportamenti dell’amministrazione stessa. Sostengo questo perché la comunità di Montefalcione è completamente all’oscuro dell’iniziativa. Perché questa scarsa informazione? Ad oggi non risultano affissi manifesti o campagne di informazione e pubblicizzazione del Regolamento tranne che per la sola pubblicazione nell’albo pretorio on-line, temporanea ed insufficiente. Mentre la maggioranza della collettività, non ha beneficiato e presentato domanda per ottenere questa agevolazione. E’ legittimo chiederci a questo punto se l’amministrazione è veramente sensibile alla problematiche della comunità o risulta essere una mera operazione di propaganda? Se è così dobbiamo ricordare al Sindaco e alla sua maggioranza che la campagna elettorale è terminata da un bel po’. Se l’amministrazione ha davvero a cuore le esigenze della comunità è necessario a questo punto che il termine venga prorogato ulteriormente, almeno al 30 novembre e che l’argomento venga adeguatamente pubblicizzato”.

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