Montaguto – A sette giorni dal movimento franoso in Contrada Pannizza a Montaguto Irpino finalmente oggi cominceranno i lavori di messa in sicurezza di tutta l’area interessata. A ‘vigilare’ ci saranno il Sindaco Giuseppe Andreano ed i tecnici del Genio Civile e della Difesa del Suolo della città partenopea. “Ricordiamo che dal 30 gennaio – spiega il primo cittadino – è in continuo monitoraggio l’asse che collega Contrada Pannizza a Contrada Russo. Oltre quattro chilometri che sono stati picchettati e che ininterrottamente sono oggetto di verifiche in quanto c’è davvero il serio rischio che la frana possa raggiungere anche la Strada Stale 90 Delle Puglie. Un movimento franoso che costantemente, purtroppo, sta minacciando la popolazione ed è per questo che per alcuni nuclei familiari abbiamo disposto, all’indomani dello smottamento, l’evacuazione mentre per altri spontaneamente sono stati trovati ‘ricoveri’ presso amici o parenti”. La preoccupazione resta alta: se lo smottamento dovesse continuare anche nei prossimi giorni, Montaguto sarà isolata dal resto dell’Irpinia. Attualmente dista meno di cento metri sia dal bivio di Montaguto Scalo che dalla Strada Statale 90 delle Puglie. “In difesa dei cittadini resta, almeno per il momento, la carreggiata della SS.90 ma se la frana dovesse continuare nel suo devastante cammino è probabile che si dovrà procedere allo sgombero. Intanto già alcune famiglie hanno, autonomamente, abbandonato le proprie case trovando ospitalità da parenti o amici”. Uno smottamento non nuovo: da circa due anni il territorio viene continuamente interessato da cedimenti e oggi, una nuova frana che da monte non solo ha raggiunto valle ma ha anche interessato la condotta idrica dell’acquedotto molisano, la rete elettrica e telefonica. (di Emiliana Bolino)
Redazione Irpinia
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