Domani, presso gli uffici comunali, si riunirà la commissione tecnica per affidare l’incarico di progettazione definitiva ed esecutiva dell’intervento “Parco della Stazione”, che riguarderà sia il recupero degli immobili storici della stazione, sia la riqualificazione del parco Santo Spirito.
Nel 2020 l’Amministrazione Festa partecipò ad un bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed ottenne 650.000 euro per redigere un progetto che valorizzasse queste 2 importanti aree cittadine.
«Finalmente -afferma il sindaco Gianluca Festa- Avellino avrà il suo parco della stazione. Ne sono davvero orgoglioso. Si tratta di un progetto sul quale come amministrazione abbiamo puntato tanto, ritenendo che quell’area della città, che ne rappresenta per molti versi la memoria storica, sia stata per troppi anni abbandonata a se stessa».
Si partirà dal recupero del terminal ottocentesco che sarà riutilizzato con nuove funzioni ed ospiterà, tra le altre cose, un museo della storica ferrovia Avellino-Lioni-Rocchetta Sant’Antonio, e si proseguirà con la realizzazione di un vero e proprio parco che andrà ad integrarsi nel più ampio contesto del parco del torrente Fenestrelle.
L’obiettivo finale è quello da un lato di rivitalizzare il quartiere di Borgo Ferrovia, dall’altro di rilanciare la stazione in vista dell’elettrificazione della linea Benevento-Avellino-Salerno.
L’opera, insieme all’autostazione che sarà presto consegnata, alla metropolitana leggera e al tunnel rivestirà un ruolo strategico nell’ambito della complessiva rivoluzione della mobilità cittadina immaginata dall’amministrazione comunale.
Contestualmente, l’intervento sul parco Santo Spirito consentirà di riqualificare, sia sul piano del verde che delle strutture, un luogo a cui molti cittadini di ogni fascia di età sono particolarmente legati.