Un’ondata di speranza e solidarietà ha travolto i ragazzi giovedì 5 giugno 2025 a Montella quando i giovani studenti dell’Istituto Superiore “Rinaldo D’Aquino” hanno guidato una toccante marcia per la pace, unendo l’intera comunità contro ogni conflitto. L’iniziativa, ha visto la partecipazione entusiasta di ragazzi provenienti dalle diverse sedi dell’ istituto, comprese quelle di Nusco e Bagnoli.
Fin dalle prime ore del mattino, Piazza Bartoli si è trasformata in una manifestazione di creatività. Cartelloni colorati, scritte e striscioni hanno annunciato il tema della giornata, ma a colpire il cuore dei presenti sono stati senza dubbio i mille papaveri rossi, un richiamo immediato alla celebre canzone di Fabrizio De André. Ogni fiore, è stato un piccolo, grande gesto di consapevolezza.
L’apertura della manifestazione è stata affidata al talento dei ragazzi dell’ indirizzo Musicale del D’Aquino. La loro esibizione, seppur breve, ha lasciato un’impronta indelebile. Tre brani, tutti incentrati sul tema della pace, hanno risuonato in piazza, culminando con una commovente interpretazione de “La Guerra di Piero”, un omaggio perfetto ai papaveri che adornavano la piazza.
La marcia è poi proseguita con passo deciso, attraversando le vie di Montella. La prima tappa è stata la Statua dei Caduti, luogo simbolo della memoria e del sacrificio. Qui, parole sentite hanno preceduto un intenso minuto di silenzio, rotto solo dalle note solenni di un sassofono che ha intonato il “Silenzio”, un momento di profonda riflessione collettiva. Lo stesso toccante rituale si è ripetuto alla Statua dei Bersaglieri, a sottolineare l’importanza di non dimenticare gli orrori del passato per costruire un futuro migliore.
La parata ha raggiunto il suo culmine presso il complesso di San Francesco, dove ad attendere i giovani partecipanti c’era il Vescovo. Qui, un suggestivo Flash Mob ha rappresentato in modo toccante alcuni degli stati attualmente in conflitto e un quartetto di sassofoni, ha intonato “Fratello Sole, Sorella Luna”, creando un’atmosfera di pace.
Ma l’impegno dei giovani non si è fermato qui. All’interno di San Francesco, è stato allestito un punto di ristoro dove sono stati venduti dolci, panini e bibite. Il ricavato di questa iniziativa benefica è stato interamente destinato alle associazioni che operano nei conflitti, un gesto concreto di solidarietà internazionale. Anche i mille papaveri, protagonisti silenziosi della giornata, sono stati offerti alla cittadinanza in cambio di un’offerta volontaria. Grazie alla generosità della comunità, è stata raggiunta una somma considerevole, che sarà destinata direttamente a Gaza.
La marcia per la pace di Montella, guidata dai ragazzi del “Rinaldo D’Aquino”, non è stata solo una manifestazione, ma un potente messaggio: un segnale che il desiderio di un futuro senza conflitti parte proprio dalle nuove generazioni.