Merito è Libertà “ostaggio” di Pionati: Luongo aderisce a Noi Sud

Isacco Luongo, candidato alle ultime provinciali per la lista “Merito è Libertà” nel collegio di Pratola Serra, ha lasciato l’associazione di Generoso Benigni aderendo al neonato partito di Iannaccone, Noi Sud. I motivi della sua decisone sono affidati ad una nota: “La scelta operata dal circolo culturale irpino ‘Merito è Libertà’ è stata abbastanza grossolana nonché prematura. In altri termini, un circolo spinto da idee liberali e convinzioni fortemente meridionaliste come fa a giustificare le continue dichiarazioni dell’On Pionati, che di fatto sembrano demolire il minuzioso lavoro svolto in tutti questi anni dall’autorevole figura di Generoso Benigni? La domanda ovviamente non trova una risposta credibile nel simbolo dell’Adc, specialmente in presenza di altri movimenti che sembrano sposare meglio quanto detto in passato dal nostro circolo culturale. Ovviamente mi riferisco al partito ‘Noi Sud’ dell’On Arturo Iannaccone, che si presenta con una connotazione fortemente rivolta allo sviluppo del territorio irpino, volto a promuovere e rafforzare i legami con l’entroterra campano, più volte bistrattato e mal organizzato dai vari “feudatari” di turno. Chiaramente, io personalmente ho scelto di aderire a questo progetto elettorale, perché credo sia la giusta collocazione nel centro-destra per tutti coloro che vogliono veramente “fare” qualcosa di concreto per l’Irpinia, e dare maggior peso ad una nuova questione meridionale. Io voglio fare un appello a tutti coloro che si identificano nei valori del merito, e ancora non trovano la giusta dimensione, voglio dire a costoro di seguire la mia scelta con Noi Sud, con l’On Arturo Iannaccone, sicuramente una scelta più chiara e coerente di tante altre, voglio dire in fine a tutti gli amici del Pdl che l’ attuale stato confusionale in cui versa il partito in Irpinia, non rende un buon sevizio al paese, io vedo solo tanto fumo, ma il Pdl in irpinia ancora fatica a mettere radici, questo è grave per un partito di maggioranza e di governo, per tanto chiedo anche in questo caso una attenta riflessione”.